Eolico selvaggio. L’Associazione nazionale dei consiglieri e assessori comunali dice no al Parco “Serra Capanna”

10 novembre 2019 | 10:19
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Eolico selvaggio. L’Associazione nazionale dei consiglieri e assessori comunali dice no al Parco “Serra Capanna”

Il Consiglio Direttivo Nazionale svoltosi venerdì 8 novembre ha espresso in maniera unanime la propria posizione, schierandosi al fianco del Comune di Ruoti contro l’installazione dell’impianto che prevede cinque aerogeneratori della potenza nominale di 5,6 MW ciascuno

L’Associazione Nazionale Consiglieri e Assessori Comunali, nel Consiglio Direttivo Nazionale svoltosi venerdì 8 novembre ha espresso in maniera unanime la propria posizione, schierandosi al fianco del Comune di Ruoti, contro l’installazione del Parco Eolico denominato “Serra Capanna” che prevede l’installazione di cinque aerogeneratori della potenza nominale di 5,6 MW ciascuno.

L’A.n.c.a.c – afferma il Presidente Ing. Vincenzo Guercio – è intenzionata a portare avanti sino alla fine questa battaglia unitamente all’amministrazione comunale, ai cittadini, ai partiti ed a tutte le associazioni locali che a vario titolo si sono già mobilitati a manifestare tutto il proprio dissenso relativamente all’installazione di questo parco eolico.

Come Associazione non siamo assolutamente contrari all’energia “green”, ma riteniamo – prosegue Guercio – che da parte dello Stato e delle Regioni sia aperto un dibattito con conseguente regolamentazione del settore per evitare questi scempi, i cui esempi noti in Regione Basilicata sono numerosi ed uno di questo è sito proprio a cavallo tra il Comune di Potenza e Ruoti che ha visto l’installazione di decine di turbine eoliche senza alcuna regolamentazione con alcuni impianti addirittura a ridosso delle abitazioni. Su questo punto come Associazione Nazionale Consiglieri ed Assessori Comunali rivolgeremo tutte le istanze pervenuta al Governo chiedendo un incontro per discutere del tema al fine di cercare una soluzione che porti, appunto, a mettere dei paletti per fermare quest’ondata di “eolico selvaggio” che sta colpendo soprattutto le Regioni del mezzogiorno d’Italia, sottraendo talvolta i terreni all’agricoltura, colonna portante della economia su scala nazionale. Non mancheremo, inoltre, per il tramite di nostri associati che siedono in parlamento di presentare qualora se ne ritenesse necessario la questione in dibattito al parlamento con interrogazioni rivolte al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

Chiediamo alla Regione Basilicata in relazione alla richiesta del Parco Eolico “Serra Capanna” di esprimere, al termine del procedimento amministrativo, il proprio parere contrario alla creazione di questo parco che oltre al danneggiamento del panorama e dell’ambiente porterà delle serie ripercussioni future, di cui alcune irreversibili, in uno dei pochi scorci rimasti paesaggistici ancora incontaminati.

L’A.n.c.a.c. come sempre – conclude Vincenzo Guercio – si schiera al fianco dei tanti amministratori comunali, che soprattutto nelle piccole realtà, si trovano a combattere battaglie a difesa dei propri territori cercando pur tra tante difficoltà di far sentire forte la voce dei cittadini nei luoghi dove, a volte anche a cuor leggero senza analizzare attentamente le varie situazioni, vengono prese le decisioni. Come Associazione ci uniamo alla battaglia che sta portando avanti il Comune di Ruoti come capofila insieme ad altre amministrazioni, associazioni, partiti e cittadini dicendo a gran voce “NO” al Parco Eolico di “Serra Capanna” ed assicurando il nostro pieno appoggio in tutte le sedi opportune con riserva, dopo aver approfondito tutto il carteggio, di presentare le nostre osservazioni.