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Mettere in circolo gli autori preferiti, l’iniziativa di due giornalisti pugliesi

19 ottobre 2019 | 11:06
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Mettere in circolo gli autori preferiti, l’iniziativa di due giornalisti pugliesi
Mettere in circolo gli autori preferiti, l’iniziativa di due giornalisti pugliesi
Mettere in circolo gli autori preferiti, l’iniziativa di due giornalisti pugliesi
Mettere in circolo gli autori preferiti, l’iniziativa di due giornalisti pugliesi

I promotori di Librincircolo, Serena Greco e Giuseppe Di Matteo, ci spiegano di cosa si tratta

Si parla sempre di cultura, di giovani, di mancanza di occasioni per confrontarsi, approfondire, incontrarsi. Due giovani giornalisti pugliesi, Serena Greco e Giuseppe Di Matteo si stanno dando un gran da fare, su propria iniziativa, per diffondere cultura letteraria attraverso una ricca rassegna che si sta svolgendo a Castellana Grotte, in provincia di Bari. Dal loro incontro è nato, infatti, Librincircolo. Abbiamo rivolto alcune domande a Giuseppe per capire meglio di cosa si tratti.

Come nasce l’idea Librincircolo? Perché a Castellana?

Librincircolo nasce più o meno un mese e mezzo fa. Una mattina sono entrato al Maiakera, dove vado spesso, e ho incontrato Serena Greco, una mia carissima amica e collega. Fu lei a mostrarmi, nella saletta di degustazione del ristorante, una mensola che si stava riempiendo di libri. Alla base campeggiava una scritta un po’ timida che camminava sottobraccio a un hashtag: Librincircolo. A quel punto ci guardammo. E bastò un battito d’ali per far partire il nostro progetto letterario. 

Che, voglio precisare, si basa su tre elementi

Il primo, ovviamente, è quello relativo alla rassegna letteraria, che prevede quindici appuntamenti di scena il venerdì alle 19, più qualche simpatico fuoriprogramma. 

Altro elemento fondamentale è quello del caffè letterario, che stiamo cercando di allestire grazie alle donazioni dei privati. Ma devo dire, con grande sorpresa, che molti editori ci stanno dando una grossa mano. Sia locali sia nazionali. Ed è una grandissima soddisfazione. I libri che vengono donati al Maiakera, peraltro, si possono “sorseggiare” in loco e vengono fatti girare grazie al prestito. 

Ma di libri vogliamo parlare anche oltre le presentazioni: sulla nostra pagina Facebook Librincircolo  

https://www.facebook.com/Librincircolo-105419387508336/si possono ‘mettere in circolo’ i propri autori preferiti. Contemporanei e passati. Basta averne voglia. La pagina è aperta a tutti. 

Abbiamo scelto Castellana perché dal punto di vista logistico era tutto molto più semplice. E anche perché pensiamo, senza alcuna presunzione, che il paese abbia bisogno di una scossa elettrica di questo tipo.

Un ricco cartellone per il lancio di Librincircolo. Come stanno andando i primi incontri? Quali i riscontri?

I primi incontri stanno andando alla grande. Abbiamo infatti una media di 25-30 persone a serata. E tutto questo senza avere a disposizione grandi mezzi economici. E senza alcun finanziamento. Abbiamo semplicemente usato le nostre teste, e il nostro cuore, per piantare un seme. E ora ci auguriamo che possa diventare un giorno una pianta rigogliosa. O, come ci piace pensare, una foresta di libri e di lettori. Ma sappiamo bene che quel seme va innaffiato ogni giorno. Il campo dei Miracoli non esiste. 

Grazie alla nostra pagina Facebook, comunque, ci stiamo facendo conoscere abbastanza. Senza contare che stiamo registrando un aumento costante del numero dei partecipanti. Anzi lettori. Perché tali sono.

Con quale criterio sono stati selezionati gli autori e gli editori?

Abbiamo cercato di dare spazio ad autori ed editori locali, con qualche piccola eccezione. Di molti di questi avevo già letto e recensito le opere. Quindi è stato tutto più semplice. Ma non escludiamo di allargare gli orizzonti in futuro. Ci tengo però a sottolineare che ‘locale’ non significa ‘minore’. Ci sono tantissime case editrici e autori locali che hanno tanto da dire. Molto di più, in certi casi, dei loro colleghi nazionali.