Lavoratori sfruttati nei campi del Potentino, Polizia decapita associazione

Coinvolte numerose persone
La Polizia di Stato di Potenza ha disarticolato un’associazione per delinquere finalizzata all’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Potenza e condotta dagli agenti della Squadra Mobile ha fatto emergere un grave fenomeno di caporalato nella provincia di Potenza e coinvolto numerose persone.
L’associazione operava tra i comuni di Lavello, Maschito, Venosa, Palazzo San Gervasio, Banzi e Montemilone tutti centri interessati dalla raccolta di frutta e pomodori per cui vengono impiegati principalmente cittadini di origine magrebina e dell’Africa subsahariana.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati in una conferenza stampa convocata alla Procura di Potenza per le ore 12. Seguiranno aggiornamenti