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Trasporti, “Si restituisca ai cittadini lucani servizio efficiente e ai lavoratori migliori condizioni”

27 settembre 2019 | 17:36
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Trasporti, “Si restituisca ai cittadini lucani servizio efficiente e ai lavoratori migliori condizioni”

Tavella (Filt Cgil): “Evitare i pasticci che hanno caratterizzato il servizio in questi anni”

Rimaniamo convinti che non sarà il numero di bacini a rendere più efficiente il servizio del trasporto pubblico in Basilicata e a garantire ai lavoratori migliori condizioni di lavoro”. È quanto dichiara il segretario generale Filt Cgil Basilicata Franco Tavella.  “Occorre al contrario – continua Tavella – concentrarsi sulle gare, rendere più efficiente e trasparente il servizio, evitare i pasticci che hanno caratterizzato il servizio del trasporto in questi anni.

Noi immaginiamo gare d’appalto e contratti con l’azienda che prevedano un osservatorio di controllo sul puntuale pagamento dei lavoratori e l’intervento in surroga della Regione come conseguenza dell’eventuale mancata retribuzione, un osservatorio permanente sulla sicurezza dei mezzi, sulla loro efficienza, evitando rischi molto seri per utenza e lavoratori: le vicende di queste settimane con autobus incendiati sono sotto gli occhi di tutti.

Ancora, garantire il passaggio dei lavoratori con le nuove aziende salvaguardando tutti i diritti acquisiti – aggiunge Tavella – e impedire affidamenti a terzi nel servizio in sostituzione delle aziende vincitrici delle gare. Occorre impedire che consorzi di aziende possano riprodurre le attuali condizioni del servizio, che a oggi si è dimostrato inefficiente per l’utenza e dannoso per i lavoratori.

Infine occorre non perdere più tempo e accelerare le procedure per indire le gare. Basta con le proroghe infinite, basta con le continue evasioni del contratto di lavoro – conclude Tavella – Si restituisca ai cittadini lucani un servizio efficiente e ai lavoratori migliori condizioni di lavoro. Queste sono per noi queste le priorità d’affrontare. Un’infinita discussione sui bacini senza addivenire ad alcuna decisione rischia di danneggiare cittadini e lavoratori”.