Petrolio, gli studenti chiedono a Bardi la dichiarazione di disastro ambientale per la Basilicata

A Matera il terzo appuntamento con lo Sciopero mondiale per il futuro
Il terzo appuntamento con lo Sciopero mondiale per il futuro in Basilicata si terrà a Matera venerdì 27 settembre.
Si consolida sempre più, anche in Basilicata, lo sciopero scolastico per il clima avviato da Greta Thunberg, l’attivista svedese che manifesta ogni venerdì davanti al Parlamento di Stoccolma per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico
Sulle orme di Greta, dopo le due manifestazioni della primavera scorsa, la Rete degli Studenti Medi della Basilicata torna in piazza per la difesa della Terra e lo fa a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.
I manifestanti chiederanno, in particolare, alle istituzioni, al presidente della Regione, Vito Bardi, e al Consiglio regionale la dichiarazione di “disastro ambientale” alla luce delle recentiinchieste sugli sversamenti di petrolio nell’area del Centro Olio di Viggiano finiti al centro di un’inchiesta della Procura potentina e del processo Petrolgate e in vista del rinnovo dei permessi di estrazione.
Gli studenti invitano inoltre il presidente Bardi e il Consiglio a trovare un’exit strategy dal fossile.