11 e 12 agosto |
Cultura
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Un salto nel Medioevo lucano ad Acerenza

10 agosto 2019 | 09:09
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Un salto nel Medioevo lucano ad Acerenza

La rievocazione storica dei festeggiamenti per la costruzione della cattedrale del borgo

Un salto nel Medioevo lucano, un viaggio indietro nel tempo di quasi mille anni nel borgo di Acerenza, in Basilicata, dove, per due giorni, si rivivranno i festeggiamenti per la costruzione della sua imponente Cattedrale, i cui lavori iniziarono nel 1058 per terminare nel 1080.

La rievocazione storica “Dai Longobardi ai Normanni Storia di una Cattedrale. Chi scioglierà l’incantesimo?”  promossa dal Comune di Acerenza e realizzata dall’Associazione Culturale “ Acheruntia”, che si svolgerà l’11 e il 12 di agosto nel cuore del centro storico annoverato tra i primi 50 borghi più belli d’Italia, non sarà una semplice rievocazione storica, ma un’esperienza globale che coinvolgerà il pubblico a 360°.

Chi scioglierà l’incantesimo?” antica e moderna metafora maschera dell’indifferenza, della chiusura e dell’immobilismo narrata attraverso la storia del popolo acheruntino che riuscirà finalmente a liberarsene tornando alle radici che fecero grande la sua maestosa Cattedrale.

Ogni elemento concorrerà a trasportare i visitatori nel passato di quella che per mille anni fu sede Metropolita unica in tutta la Basilicata, e punto di riferimento per la vita religiosa, e dunque per quella culturale e politica dell’area: i visitatori potranno indossare gli abiti dell’epoca, acquistare prodotti artigianali, agroalimentari e manufatti e assaporare i piaceri degli abbondanti banchetti della cucina medievale.

Sapori, colori, musiche, sfilate di messi, tamburini, soldati, damigelle che per due giorni vi accompagneranno per una passeggiata nel medioevo nelle vie del Borgo della Cattedrale a partire da domenica 11 agosto dalle ore 11:00 con la Celebrazione Eucaristica nella Cattedrale di San Canio e di Santa Maria Assunta seguita dalla benedizione del Palio e delle Porte dell’antica Acheruntia. Alle ore 19:00 presso Porta San Canio avrà inizio la Rievocazione Storica con oltre cento figuranti tra cui la voce narrante Lupo Protospata, l’Arcivescovo Arnaldo, Roberto il Guiscardo, la consorte Sichelgaita e la voce del popolo il controcanto delle Streghe coscienza critica di una comunità che si radunerà nella Cattedrale per riaffermare il proprio legame al Santo Patrono Canio.

Lunedì 12 agosto in Largo Santa Sofia ore 17.30 “Il Palio delle Porte” sfida all’ultimo respiro tra le antiche porte dell’Antica Città: Porta Antica, Porta San Canio, Porta Maggiore, Porta Venosina, ore 19:00 Largo Duomo “Assalto all’Albero della Cuccagna” e proclamazione Porta Vincitrice, ore 19:30 “Falconieri per un giorno” Esibizione di Falconeria all’ombra della Cattedrale; ore 21:30 “L’incantesimo del Fuoco” Streghe, Luci e Scene dalla Storia.