Neonatologia, Uil Fpl chiede incontro urgente all’assessore Leone
“Si trovino soluzioni adeguate”
La Uil Fpl esprime forti preoccupazioni per lo stato in cui versa l’ Unità di Terapia intensiva neonatale dell’ Azienda ospedaliera San Carlo, più comunemente conosciuta come Neonatologia, che, al momento, non sarebbe più una Terapia Intensiva di I livello.
Un rischio ormai concreto, malgrado gli sforzi fatti dalla Direzione strategica del S. Carlo nel reperire dirigenti medici neonatologi, attingendo anche a graduatorie fuori regione. La stragrande maggioranza degli interessati ha rifiutato e il reparto ormai boccheggia drammaticamente. Sono mesi e mesi che il personale è costretto a doppi e tripli turni che minano il loro stato psico-fisico.
Non si può depotenziare una così prestigiosa Unità operativa perciò chiediamo all’assessore Leone (che, tra l’altro, è anche uno stimato pediatra) di convocare tutti i dirigenti delle Aziende Sanitarie e le organizzazioni sindacali per trovare insieme una soluzione adeguata.
La recente nomina del nuovo primario non basta purtroppo; occorre mettere in campo soluzioni concrete per far tornare la situazione alla normalità, anche rafforzando il contingente del personale del comparto infermieristico e di supporto per erogare un servizio ai cittadini lucani, che , diversamente sarebbero costretti a rivolgersi ad altri ospedali fuori regione.
Giuseppe Verrastro, segretario Uil Fpl Basilicata
Francesco Gamma segretario aziendale Uil Fpl ospedale San Carlo
Antonio Giardina Uil Fpl Medici