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Trasporti Potenza, Uil: “Stipendi in ritardo, mezzi fatiscenti e scarsa sicurezza”

26 luglio 2019 | 13:43
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Trasporti Potenza, Uil: “Stipendi in ritardo, mezzi fatiscenti e scarsa sicurezza”
Trasporti Potenza, Uil: “Stipendi in ritardo, mezzi fatiscenti e scarsa sicurezza”
Trasporti Potenza, Uil: “Stipendi in ritardo, mezzi fatiscenti e scarsa sicurezza”
Trasporti Potenza, Uil: “Stipendi in ritardo, mezzi fatiscenti e scarsa sicurezza”
Trasporti Potenza, Uil: “Stipendi in ritardo, mezzi fatiscenti e scarsa sicurezza”

“Situazione non è più tollerabile”

Ci risiamo, siamo alle solite. Contrariamente quanto affermato dalla Trotta Bus, azienda gestore del Trasporto Pubblico Locale del Comune di Potenza, la storia del mancato rispetto delle date stabilite dal Ccnl Autoferrotranvieri e quelle stabilite autonomamente dall’azienda per il pagamento degli  emolumenti ai lavoratori è una storia che si rivive ogni mese e si trascina ormai da anni.

Non è più tollerabile, soprattutto in una in un periodo economico in cui le singole famiglie  sono costrette a far quadrare i conti per giungere a fine mese, con scadenze economiche che  incombono giorno per giorno.

Le mensilità spettanti ai lavoratori sono due, con la maturazione della terza a breve, a detta  dell’azienda la causa del ritardo dei pagamenti, questa volta è stata dovuta a un problema di carattere amministrativo interno all’azienda e che nel contempo è stato risolto, ma a tutt’oggi, non si sà data certa in cui i lavoratori avranno a disposizione ciò che gli spetta.

Non si capisce il perchè di questi continui ritardi e problemi, visto che il Comune ha sempre pagato con regolarità le fatture emesse dalla ditta, fatture saldate in poche ore, nonostante il contratto prevede per il saldo un tempo massimo di sessanta giorni dalla loro emissione, sebbene ciò i lavoratori sono costretti a vivere ormai da più di tre anni sempre in angoscia e a supplicare quanto giustamente gli spetta.

Oltre alle problematiche relative agli stipendi, sussistono problemi riguardanti la sicurezza per la scarsa manutenzione dei mezzi, parte delle cause sono da trovare nell’organizzazione del lavoro e per la carenza di addetti e nonostante ai lavoratori gli viene disposto di ricoprire turni massacranti ciò non sufficiente.

I veicolo sono mal mantenuti e non si riesce ne a garantire lo stato minimo di pulizia e né a garantire l’assistenza per l’intera durata del servizio giornaliero in caso di guasto, tant’è che in caso di rottura del veicolo specie nelle ore serali, lo stesso viene lasciato incustodito con tutti i rischi del caso, per poi recuperarlo se va bene il giorno successivo, contrariamente a quanto previsto dal contratto d’esercizio. 

Tutte queste problematiche si ripercuotono sullo svolgimento del servizio. Servizio che vede numerose corse soppresse a causa dei veicoli guasti, anche in un periodo, questo estivo in cui lo stesso servizio è ridotto quasi al 50%. Un servizio che negli ultimi anni ha visto un calo vertiginoso degli utenti, causato oltre che dalla scarsa efficienza anche da un piano d’esercizio inadeguato.

La situazione va presa di petto, bene ha fatto il nuovo sindaco a tenere per sé questo delicato settore, prima del mese di settembre, bisognerebbe mettere in campo le giuste azioni, insieme a tutte le parti, onde evitare l’inizio dell’anno scolastico privo di servizio urbano.

Antonio Cefola, segretario Uil Trasporti Basilicata

Maurizio Pelosi, rsa Uil Trasporti Basilicata