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Stregati dalla luna. Hasselblad il racconto

26 luglio 2019 | 10:27
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Stregati dalla luna. Hasselblad il racconto

Nell’ambito del progetto fotografico Coscienza dell’Uomo, che si svolgerà il 28 luglio a Matera nell’arco dell’intera giornata

Il 20 luglio 1969 la navicella spaziale Apollo 11 sbarca sulla luna. Sono le 20:17. Sei ore dopo, esattamente alle 02:56 del 21 luglio Neil Armstrong sarà il primo uomo a toccare il suolo lunare. Un evento epocale, indimenticabile, che ha emozionato il mondo intero e ancora oggi fa sognare, discutere, pensare.

Sono trascorsi 50 anni da quella incredibile missione, e per celebrare un anniversario così significativo la Cine Sud di Catanzaro ha organizzato l’unico evento italiano in collaborazione con Fowa Spa per rivivere, almeno per un giorno, l’emozione di quel 20 luglio di 50 anni fa. “Stregati dalla luna. Hasselblad il racconto” è il titolo dell’evento, organizzato nell’ambito del progetto fotografico Coscienza dell’Uomo, che si svolgerà il 28 luglio a Matera nell’arco dell’intera giornata. Si parte alle 10.30 da Palazzo Viceconte con la relazione del curatore Maurizio Rebuzzini che, attraverso un racconto per immagini, ripercorrerà i momenti più significativi dell’allunaggio, rievocando non solo le diverse fasi della missione, ma ricostruendo con dettagli e curiosità quanto ha significato per il mondo intero l’impresa compiuta dagli astronauti Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins.

Dalle prime foto del pianeta Terra scattate dall’Apollo 8 durante la circumnavigazione della Luna al fallimento della missione di Apollo 13, dai discorsi del presidente americano Kennedy che preannunciava in futuro la missione ai titoli sui giornali, dal clamore generato dall’evento al sogno che ha rappresentato, il percorso tracciato da Rebuzzini sarà un’occasione per rivivere quegli indimenticabili momenti storici e per riflettere sulla fondamentale e stretta relazione tra la fotografia e la storia.

Cosa sarebbe stata la missione lunare senza la fotografia? Cosa avremmo potuto sapere o vedere, noi sulla Terra, senza le prodigiose fotografie scattate dalla leggendaria Hasselblad attaccata al collo degli astronauti? Probabilmente poco, o forse nulla, come avranno modo di evidenziare nel corso della mattinata i relatori Maurizio Rebuzzini e Andrea Viano, responsabile Hasselblad Italia. Durante il seminario ci sarà anche l’irripetibile occasione di vedere dal vivo la copia autentica della macchina fotografica utilizzata durante la missione. Creata appositamente per seguire l’uomo sulla luna, l’apparecchio fotografico è stato capace, grazie ad una particolare tecnologia, di seguire i movimenti degli astronauti, cogliere ogni dettaglio e registrarne ogni passo, creando un reportage di inestimabile valore scientifico ma anche storico, culturale e umano.

Nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 19.00 nella Galleria Cine Sud di via Passarelli 29, ci sarà invece un secondo momento di maggiore carattere pratico, durante il quale si avrà l’occasione di provare le macchine Hasselblad, dalle più antiche fino alle ultime novità. I partecipanti sono invitati pertanto a portare le vecchie ottiche Hasselblad per testarle sul nuovo sistema. È prevista inoltre la possibilità di fotografare in sala posa la modella astronauta. Partecipare al workshop “sarà un po’ come fare quel viaggio che si è sempre sognato”. Chi non ha mai desiderato di andare sulla Luna? Attraverso il racconto per parole e immagini organizzato a Matera sarà più facile rivivere quei momenti così emozionanti e per qualche ora si avrà l’impressione di essere lì, accanto a Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins a lasciare le impronte sul suolo argentato, a calpestare la superficie lunare, a vivere il sogno di oltrepassare la Terra per approdare realmente su un altro pianeta.

In occasione dell’evento, i partecipanti avranno l’occasione di visitare anche le quattro mostre allestite nell’ambito di Coscienza dell’Uomo.

Maurizio Rebuzzini è docente di storia della fotografia presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Curatore della sezione Storia degli apparecchi fotografici al Museo nazionale alinari della fotografia (MFNAF).