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Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento

23 luglio 2019 | 09:56
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Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento
Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento
Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento
Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento
Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento
Mondiali di fioretto, la lucana Francesca Palumbo è medaglia d’argento

Il quartetto azzurro del ct Andrea Cipressa, formato anche da Elisa Di Francisca, Arianna Errigo ed Alice Volpi

Medaglia d’argento per l’atleta lucana Francesca Palumbo ai Campionati del Mondo in corso di svolgimento a Budapest nel fioretto femminile a squadre. Il quartetto azzurro del CT Andrea Cipressa, formato anche da Elisa Di Francisca, Arianna Errigo ed Alice Volpi, ieri 22 luglio, ha lasciato la medaglia più ambita alla Russia al termine di una finale emozionante decisa per 43-42 al minuto supplementare: sul risultato finale pesa però una discutibile decisione arbitrale con cui, a soli 6” dalla fine con l’Italia avanti di una stoccata, il cartellino rosso ad Elisa Di Francisca ha regalato la parità alla russa Inna Deriglazova che poi, all’overtime, ha messo a segno il colpo vincente.

Dopo i netti successi di ieri su Romania (43-20) ed Ucraina (45-25), la giornata si era aperta con l’affermazione per 45-25 sul Giappone nei quarti e poi col successo per 45-37 sulla Francia in semifinale: negli assalti odierni non è scesa in pedana Francesca Palumbo, che peraltro era risultata decisiva nei due turni precedenti riportando un saldo attivo di otto stoccate con le rumene e di quattro stoccate con le ucraine. Il suo primo Mondiale si chiude dunque con un argento a squadre, che porta punti pesanti in prospettiva olimpica, ed un buon dodicesimo posto nell’individuale.

Queste le parole di Francesca Palumbo a fine gara: “Sapevo già di fare parte di una grande squadra, ho delle compagne straordinarie e le ringrazio tutte per le emozioni che mi hanno fatto vivere. Questo cammino è lungo e non ci fermeremo qui: abbiamo le carte in regola per poter fare molto bene. Per me è stato il primo Mondiale: è stata un’emozione grandissima ed un’esperienza molto importante che porterò con me. Spero di proseguire questo cammino che ho intrapreso ed ho fiducia che vinceremo le gare giuste!”.