Eni + Carmelina è meglio di Eni
L’aritmetica dei petrolieri in Basilicata
Eni + Carmelina è meglio di Eni. Carmelina, da un paese della Valle. mi spiega perché con lei Eni è meglio. E racconta dei vantaggi che ne ricava grazie ai ristorni petroliferi destinati al Comune. Asilo nido gratis, contributo annuale per il consumo di gas da riscaldamento, biglietto gratis per la corriera diretta nel Capoluogo, un lavoro, seppure precario, per il marito in una delle aziende dell’indotto.
Certo. Eni in mancanza di Carmelina sarebbe un mostro che distrugge la vita del territorio senza corrispondere alcunché in cambio. Invece, grazie alla nostra gentile e giovane signora, Eni è un vantaggio concreto, immediato, per la gente della Valle. In fondo, dice Carmelina, “l’inquinamento e i rischi correlati sono qualcosa di vago, che sta nel campo delle possibilità e del futuro che verrà. I miei figli al nido vanno adesso, mio marito ha bisogno di lavorare oggi, non domani chissà quando e dove. Hanno pure dato il contributo a mio suocero per l’acquisto dei macchinari agricoli. Qualcuno si può ammalare per causa dell’inquinamento, ma vuoi vedere che deve capitare proprio a me?” Carmelina ha votato per quelli che il petrolio lo vogliono e non lo mollano. “Lascio il certo per l’incerto? È facile parlare, meno facile sbarcare il lunario.”
La vita di Carmelina è in modalità slot machine, crede di vincere, ma perde. Carmelina è vittima inconsapevole e beneficiaria consapevole del disastro causato dalle compagnie petrolifere e dalla politica scellerata di questi decenni.
D’altronde, lo stesso presidente della Basilicata Vito Bardi, votato da tutta la famiglia di Carmelina, continua a dire che il petrolio è una risorsa. Anzi, appena ieri ha dichiarato, più o meno in questi termini, che: grazie ai nuovi proventi del petrolio sarà possibile garantire la sostenibilità della spesa regionale. Ecco, Eni + Vito è meglio di Eni. Perché grazie a Vito, Eni potrà continuare a fare di più di quanto abbia già fatto e a dare di più di quanto abbia già dato, togliendo ai lucani più di quanto abbia già tolto. È questo il futuro?
Una somma, un totale, un calcolo cinico e niente altro. Eni + qualcosa o qualcuno, meno tutto ciò che conta davvero per i lucani.
Anche Total, grazie a Eni + Vito + Carmelina sarà meglio di Total. La somma come sempre fa il totale non il valore. Il totale va a loro. Il valore è un fattore irrilevante. È l’aritmetica dei petrolieri.