Gianni Fabbris: “Basta con l’informazione drogata”

6 maggio 2019 | 11:08
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Gianni Fabbris: “Basta con l’informazione drogata”

L’esponente de “la Sinistra”, candidato alle elezioni europee nella circoscrizione Italia Meridionale, solleva la questione del silenzio sui contenuti della campagna elettorale. Oggi manifestazione a Roma di Altragricoltura

Basta con l’informazione drogata o silenziata! Il silenzio di questa campagna elettorale delle Europee è come l’urlo di Munch: non si sente ma grida di rabbia. Non so se perché c’è un ordine di scuderia o perché l’informazione italiana è ormai ridotta ad essere velina dei potenti di turno ed a non disturbare il manovratore ma è semplicemente incredibile che delle elezioni europee non si parli quasi per niente. O meglio che se ne parli discutendo di quali saranno gli effetti del voto sul governo senza dire una parola che sia una sul merito del voto per cui milioni di cittadini sono chiamati ad esprimersi e ad eleggere i propri rappresentanti. Sappiamo praticamente tutto sugli scenari del dopo voto (se Salvini prende più voti succede questo, se li prende Di Maio succede quest’altro, se li prende Zingaretti quest’altro ancora) ma per cosa dovrebbero votare gli elettori?

Francamente è una vergogna! Ed è anche una vergogna il fatto che nessuno protesti, nessuno che dica “Basta! Voglio sapere cosa farete sui trasporti, l’agricoltura, il mare, il diritto allo studio e alla salute, come renderete effettiva la tutela ambientale, come garantirete il lavoro, cosa volete fare sul fisco!”

Noi non ci rassegniamo e lunedì 6 maggio a Roma come Altragricoltura e Movimento Riscatto presenteremo le proposte per cambiare le Politiche dell’Agroalimentare Europeo, garantire cittadini e produttori e toglierne il controllo alle multinazionali e alla speculazione. Parleremo, cioè, di questioni che riguardano tutti i cittadini italiani ed europei e chi lavora nella terra e nel mare (il 40% del budget di spesa di tutta l’UE). Non è una notizia che il movimento di base degli agricoltori contro la crisi oggi si schiera e chiama tutti i colleghi e i cittadini a schierarsi? E cosa sarebbe notizia? L’ultima fidanzatina che frequenta Di Maio o Salvini che propone la castrazione chimica? Noi andiamo avanti per la nostra strada perché persino dall’interno di un trattore durante una lunga giornata di lavoro si può pensare e credere che meritiamo di più e di meglio.

Gianni Fabbris