Trasporto urbano Potenza, i lavoratori: “Continuano a prenderci in giro”

25 marzo 2019 | 17:13
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Trasporto urbano Potenza, i lavoratori: “Continuano a prenderci in giro”

“Azienda non vuole risolvere le problematiche”

Si continua a perdere in giro e a non voler risolvere i problemi con i lavoratori del servizio urbano della Città di Potenza. A seguito del presidio fatto dai lavoratori dinanzi alla sede della Trotta Bus, si è giunti nel trovare un punto di mediazione, con l’istituzione di un tavolo di confronto tra amministrazione comunale e lavoratori, incontro che doveva avvenire nella mattinata odierna. Ma così non è stato, a causa dell’ostruzionismo aziendale.

Azienda che non ha concesso ai delegati sindacali dei lavoratori di parteciparvi, non esentando gli stessi dai turni di servizio previsti, nonostante ci fossero tutte le condizioni, anche con un semplice cambio turno, richiesta fatta dai lavoratori, tra l’altro ipotesi regolamentata dai contratti di secondo livello, che l’azienda dovrebbe rispettare, perché previsti dal contratto d’esercizio.

Si rimane sempre più indifferenti alla disperazione dei lavoratori, dicendo anche fandonie, l’azienda con una nota fatta lo stesso giorno del blocco, il 22 marzo 2019, comunicava che i bonifici delle spettanze erano stati effettuati, ma ne gli accrediti e ne gli assegni circolari sono stati consegnati tutt’ora ai lavoratori, ponendo ancor di più i lavoratori in una condizione difficile e di disperazione.

Si afferma l’inesatto, mettendo i cittadini in una condizione di precaria sicurezza, si è affermato che i mezzi usati per il servizio sono tutti efficienti e che viene effettuata l’ordinaria manutenzione.

Ma così non è, anche oggi si sono verificati innumerevoli disservizi, con corse saltate o interrotte per la rottura dei veicoli, come ad esempio la Linea 5, che ha lasciato anche oggi a piedi i tanti che dovevano raggiungere il luogo di lavoro o gli istituti scolastici.

Un’azienda che continua a non voler risolvere le problematiche presenti, un’azienda che riversa le proprie responsabilità sempre sugli altri, strumentalizzando anche il sostegno fatto ai lavoratori nella giornata di protesta, da alcuni sindacati (FILT-CGIL e UILTRASPORTI) e da alcuni consiglieri comunali (Nolè, Lovallo e Guarente).

Alla luce di quanto emerso, si auspica che l’amministrazione prenda dei seri provvedimenti a tutela dei diritti dei più deboli e che nell’incontro posticipato nel pomeriggio di domani, si trovino le giuste soluzioni alle varie problematiche.

I lavoratori della Trotta Bus