A tre anni dalla morte |
Cronaca
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Giulio Regeni, il 3 febbraio a Potenza la manifestazione per chiedere “verità e giustizia” sulla morte del ricercatore italiano in Egitto

1 febbraio 2019 | 11:23
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Giulio Regeni, il 3 febbraio a Potenza la manifestazione per chiedere “verità e giustizia” sulla morte del ricercatore italiano in Egitto

Unidea e Adi aderiscono alla campgna di Amnesty International

Domenica 3 febbraio 2019 alle ore 19 l’Associazione culturale e studentesca Unidea, con il supporto di Adi Basilicata, porterà a Potenza la manifestazione nazionale #3annisenzaGiulio, ideata e promossa da Amnesty International – Italia.

La manifestazione, originariamente prevista per il 25 gennaio 2019, è stata rimandata al 3 febbraio (nella città di Potenza) per via dell’abbondante nevicata dei giorni scorsi.

In piazza Mario Pagano, nel centro cittadino, verrà organizzata una fiaccolata aperta, in occasione del terzo anniversario della morte del ricercatore italiano Giulio Regeni.

Lo scopo dell’iniziativa è portare all’attenzione di tutti la battaglia per la verità e la giustizia relativa alla tortura e all’omicidio di Regeni. Difatti, allo stato attuale sono ancora ignote le reali dinamiche della sua morte. Presente in Egitto al fine di svolgere la propria ricerca di dottorato, Giulio è stato vittima di un assassinio efferato.  Il suo corpo è stato ritrovato in un fosso lungo l’autostrada Cairo-Alessandria, segnato da contusioni, abrasioni e lividi estesi: segni evidenti di tortura.

La polizia egiziana, lontana dal fornire informazioni pertinenti e conclusive rispetto al caso, ha diffuso ipotesi errate sulle presunte motivazioni dell’omicidio. Parallelamente, ancora oggi il governo di Al Sisi non è intenzionato  a collaborare, mentre le autorità italiane – secondo le loro ultime dichiarazioni – si rifiutano di riportare le indagini nell’agenda politica nazionale.

“Per questo- spiegano i membri di Unidea -Invitiamo la cittadinanza e tutte le realtà associative -a prender parte a tale iniziativa, con la speranza che questo sia l’ultimo anniversario senza verità e senza giustizia”.