Tempa Rossa, Sindacati: “Pronti a mettere in campo azioni forti se non verranno risposte chiare ed immediate”

27 dicembre 2018 | 18:21
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Tempa Rossa, Sindacati: “Pronti a mettere in campo azioni forti se non verranno risposte chiare ed immediate”

Le segreterie regionali di Cgil Cisl Uil di Basilicata esprimono il proprio disappunto per lo stallo della discussione con TOTAL e con TECNIMONT

“Riteniamo non più prorogabile – dichiarano i segretari generali di Cgil Cisl Uil, Angelo Summa, Enrico Gambardella e Carmine Vaccaro –  la ripresa del tavolo negoziale con TOTAL in Regione Basilicata essendo rimaste inevase le richieste di parte sindacale in merito agli aspetti occupazionali che dovranno interessare, prioritariamente, i lavoratori lucani già utilizzati nella costruzione del Centro Olio e dovendo definire  i criteri di assegnazione del benefit condiviso che le OO.SS. chiedono che vada erogato a tutti coloro che sono stati licenziati dal 1° Maggio 2018 momento in cui è partito il demob del cantiere di Tempa Rossa. In questa ottica riteniamo che siamo di fronte a una chiara e lucida strategia adottata, sia da TOTAL che da TECNIMONT, mirata a dividere i lavoratori e creare sperequazione tra gli stessi”.

“Ci preme sottolineare – continuano i tre segretari generali – che anche il ruolo della Regione Basilicata è assolutamente inconsistente visti gli impegni che la stessa si era assunta di riprendere la discussione con TOTAL e riconvocare le parti in maniera tempestiva. Ad oggi non ci è dato sapere a che punto è arrivata la Regione né, tantomeno, siamo a conoscenza delle volontà di TOTAL di riprendere la discussione con le OO.SS. Il Sindacato confederale lucano non si è mai prestato né mai si presterà a questi stucchevoli balletti che producono il solo effetto di creare confusione e grande disagio ai lavoratori ed alle comunità del nostro territorio”.

“Ribadiamo con forza, a tutte le parti interessate, che i lavoratori meritano rispetto e non permetteremo a nessun soggetto imprenditoriale di calpestare la loro dignità. Non si può continuare ad assistere passivamente a storie che non appartengono e non potranno mai appartenere ad un mondo del lavoro che è fatto di doveri ma anche di diritti e di tutele”.

“Non accettiamo che TOTAL ritenga di partire dai propri interessi, specificatamente dalle autorizzazioni, perché prima di fare richieste e di avviare le proprie attività vanno condivisi i percorsi legati alle garanzie occupazionali attuali e future insieme ad azioni di sviluppo del territorio che vadano oltre le fonti fossili prevedendo l’insediamento industriale in Basilicata di nuove attività ad alto impatto occupazionale in settori dell’energia a basso contenuto di carbonio, attraverso autonome iniziative industriali ovvero tramite Contratti di Sviluppo”.

“Total deve sapere – affermano Summa, Gambardella e Vaccaro – che non può sottrarsi al confronto ma deve calarsi nella realtà lucana e ricercare la condivisione di un percorso che deve vedere la partecipazione delle OO.SS., delle Istituzioni locali, dei cittadini e dell’intero territorio. Da sempre abbiamo ritenuto che fosse necessario partire dalla capacità di assicurare il soddisfacimento delle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future a soddisfare i loro stessi bisogni. Questo implica l’adozione di un approccio che coniughi efficienza economica, tutela ambientale e considerazione delle ricadute sociali dell’attività produttiva”.

“CGIL-CISL-UIL, pertanto, chiedono all’assessore Cifarelli l’immediata convocazione del tavolo di confronto con Total e Tecnimont affinché si dia attuazione a quanto già richiesto dal Sindacato negli incontri precedenti”.

“Infine le segreterie regionali di CGIL-CISL-UIL comunicano che il prossimo 4 gennaio alle ore 12.00 terranno un’assemblea pubblica davanti al Centro Olio di Tempa Rossa per spiegare lo stato di avanzamento della trattativa e stabilire ulteriori iniziative di mobilitazione a sostegno dello sviluppo e dell’occupazione”.                                                                                                              

   I Segretari Generali CGIL CISL UIL

                A. Summa E. Gambardella C. Vaccaro