La Suprema Corte rinvia al Tribunale del Riesame la decisione sulla misura cautelare del governatore lucano
La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza con cui nel luglio scorso il tribunale del Riesame di Potenza aveva confermato gli arresti domiciliari nei confronti del governatore lucano, Marcello Pittella. L’arresto era stato disposto nell’ambito dell’inchiesta su presunti concorsi nella sanità lucana dalla Procura di Matera.
La Suprema Corte all’esito dell’udienza di oggi ha così rinviato la decisione al tribunale di Potenza che dovrà rivalutare l’ordinanza di custodia cautelare sulla base delle indicazioni dei giudici di Cassazione.
I legali del presidente Pittella nel ricorso avevano contestato la sussistenza degli indizi di colpevolezza e le esigenze di custodia cautelare a suo carico.
Tuttavia gli arresti domiciliari, confermati dal Riesame, erano stati revocati dal gip del Tribunale di Matera nel settembre scorso.
Al momento sul governatore pende ancora il divieto di dimora a Potenza.