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Vendemmia e integrazione nelle vigne del Vulture

16 ottobre 2018 | 12:19
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Vendemmia e integrazione nelle vigne del Vulture
Vendemmia e integrazione nelle vigne del Vulture
Vendemmia e integrazione nelle vigne del Vulture

Un’azienda del posto si è avvalsa delle prestazioni di un gruppo di giovani africani, ingaggiati attraverso il circolo Arci

In tempi di intolleranza e di diffidenza nei confronti degli immigrati, c’è chi preferisce dare un aiuto concreto a chi è costretto a lasciare il proprio Paese per poter lavorare. E’ il caso dell’azienda vinicola “Cantine Terra dei Re” di Rionero in Vulture, che per la vendemmia 2018 si è avvalsa delle prestazioni di un gruppo di giovani africani, ingaggiati attraverso il locale circolo Arci.

E’ stata proprio l’azienda a rivolgersi all’associazione, per trovare personale da utilizzare nella raccolta dell’uva, nei vigneti tra Rionero in Vulture, Rapolla e Barile. “I ragazzi – spiegano i titolari dell’azienda – sono in tutto 13 e provengono da Nigeria, Camerun e Libia: hanno lavorato con noi per alcuni giorni e non è detto che non vengano chiamati nuovamente, all’occorrenza.

Avevamo bisogno di manodopera e dal momento che non riuscivamo a trovare personale del posto, abbiamo pensato di chiamare questi giovani, che sapevamo far parte del circolo Arci. Siamo contenti – aggiungono – di aver dato loro un’occasione per poter guadagnare qualcosa e per poter avere una vita dignitosa.

Questi ragazzi sono una risorsa e visto che nessuno qui da noi vuole più svolgere attività del genere, perché non rivolgerci a loro?”