Infrastrutture, Mattia (M5S): “Un piano ad hoc sarà nostro primo impegno”
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“Fondamentali per una Basilicata Regione d’Europa”
Sulla carenza infrastrutturale della Basilicata prende la parola, Antonio Mattia, candidato alla presidenza della Regione Basilicata con il M5S.
“Ho ascoltato-scrive Mattia in un post sul suo profilo facebook- qualche giorno fa la risposta di una ragazza di Santeramo in Colle a un mio amico che gli chiedeva il perché si fosse iscritta al Conservatorio di Bari e non a quello di Matera, che è a pochi km da casa sua. Lapidaria la risposta: «Perché per Matera non ci sono i collegamenti viari, né una strada buona, come per Bari. L’avrei preferito, ma è impraticabile se non hai una tua auto.
Dunque, le infrastrutture nell’area jonica – e i collegamenti che possono determinare – sono necessarie all’economia e soprattutto consentono alle Zes, Zone economiche speciali, di decollare e di non naufragare. Come pare sia già accaduto a diverse Zes prive delle adeguate infrastrutture.
Ora-prosegue il pentastellato-, fermo restando che prima di ampliare la Pista Mattei c’è da bonificare tutta l’area – e lavoreremo col governo Conte affinché finalmente si provveda a questa bonifica, obbligando i responsabili a fare la propria parte – la mia idea di Zes Jonica intorno alla Valbasento è quella di una struttura intermodale di supporto all’ampliamento del nuovo Porto di Taranto, per migliorare i commerci e l’occupazione nella nostra Basilicata. Considerando che già molte società e molti lavoratori lucani dell’area jonica, di fatto, hanno un rapporto a doppia mandata con la città capoluogo pugliese.
Uno dei nostri primi impegni -conclude il candidato 5 stelle- sarà proprio quello di predisporre un “Piano per le Infrastrutture” dell’area. Perché danno lavoro, producono economia, aumentano l’offerta dei servizi e ci fanno superare il gap tecnologico e sociale che ci divide dal Nord Italia e dal resto d’Europa. Dandoci un’opportunità che i meridionali e i lucani non hanno mai avuto e che non perderemo”.