Concorsi, all’Azienda sanitaria di Matera rinviata per la settima volta la preselezione
Il concorso per la copertura di due posti da addetto stampa non decolla
L’azienda sanitaria di Matera cerca un addetto stampa, ma la prova pre selettiva viene rinviata da oltre un anno per motivi, al momento, sconosciuti.
Che l’Azienda sanitaria materana non stia attraversando un buon momento è noto: a luglio scorso è finita nell’occhio del ciclone essendo stata oggetto dell’inchiesta giudiziaria che vede indagato il direttore generale e la direttrice amministrativa-finiti prima in carcere, poi ai domiciliari e da ieri liberi ma con divieto di dimora a Matera. Non è però chiaro perché venga rinviata, e quasi sempre all’ultimo momento, la data per le prove della selezione pubblica per due posti da addetto stampa.
Il 2 novembre 2017 viene indetto dall’Asl di Matera il bando di concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di due posti (uno presso l’Asm, uno presso l’Azienda ospedaliera San Carlo) di Collaboratore Amministrativo Professionale, Addetto Stampa, cat. D, con scadenza il 30 novembre 2017. Il 4 giugno 2018 viene redatto e reso pubblico l’elenco delle persone ammesse.
Senza spiegazioni in merito l’Asm continua a rinviare la pubblicazione del diario della prova preselettiva o scritta del medesimo concorso. Ieri, 24 settembre 2018, l’ultimo avviso: “Si comunica che la pubblicazione sulla G.U. del diario della prova preselettiva o scritta, prevista per oggi 21 settembre 2018, è rinviata alla G.U. del giorno 12 ottobre 2018 – quarta serie speciale – concorsi”.
Il copia e incolla di questa comunicazione è stato fatto ben sette volte, nel giro di un anno, nelle date del 13 novembre 2017, 20 dicembre 2017, 24 gennaio 2018, 21 marzo 2018, 3 maggio 2018, 25 luglio 2018 e il 24 settembre 2018.
Chiarezza e trasparenza sarebbero un bel modo per cominciare a riscattare la sanità lucana finita agli onori delle cronache per “un malsano sistema di raccomandazioni e concorsi truccati”. Arriverà mai una spiegazione plausibile da parte dell’Azienda sanitaria di Matera su così tanti rinvii?