Mattia (M5S): “Saranno i lucani a scrivere il programma che cambierà la Basilicata”

27 agosto 2018 | 22:27
Share0
Mattia (M5S): “Saranno i lucani a scrivere il programma che cambierà la Basilicata”

I quattro pilastri dell’azione politica del candidato presidente alle elezioni regionali della Basilicata

E’ con un post sul suo profilo facebook che Antonio Mattia, candidato presidente del M5S alle elezioni regionali in Basilicata spiega i quattro pilastri dell’azione politica da mettere in campo nei prossimi giorni.

“E ora, tutti insieme, con tutti i lucani che vogliono bene alla Basilicata, puntiamo dritti al risultato finale per farlo nei prossimi giorni agiremo su quattro aspetti”.

“Definiremo il programma di governo per cambiare la Basilicata coinvolgendo tutti i lucani che vogliono dare il proprio apporto (il programma è il vero candidato del M5S).

Grazie ad una serie di attività che stiamo predisponendo, tutti i cittadini della nostra regione avranno la possibilità di poter partecipare alla stesura del “Programma per la Basilicata scritto dai Lucani”. Per il M5S la partecipazione diretta dei cittadini e il confronto costante, è e sarà una delle caratteristiche, prima della nostra campagna elettorale, poi della nostra azione di governo.
Smaschereremo il sistema di potere lucano e il PD che, con giochetti di palazzo (legge elettorale, rinvio del voto, attività clientelari utilizzando fondi pubblici), stanno cercando di trovare losche alleanze trasversali, per far finta di emarginare Pittella, che è agli arresti domiciliari, e proporre un prestanome amico di De Filippo, Margiotta, Bubbico, Folino e soci vari.
Vi dimostreremo come i responsabili diretti e indiretti dello sfascio lucano, per non perdere i loro privilegi e continuare a svendere la Basilicata, si stanno coalizzando per tentare di raggirare, ancora una volta, la buona fede degli elettori lucani.
 Metteremo in evidenza come il centrodestra della Basilicata è colluso con il PD e il centrosinistra, come il centrodestra è complice del sistema di potere lucano e come, a parte rare eccezioni, è costituito da soggetti che mirano solo alle proprie carriere personali e ai propri interessi. Spiegheremo come il centrodestra lucano, quando governava l’Italia con Berlusconi, ha inferto colpi mortali alla Basilicata e non ha mai affrontato i problemi del Sud e dei nostri territori.
Faremo l’elenco dei tanti politici di centrodestra che in questi anni sono stati un po’ a destra, un po’ al centro e un po’ a sinistra e che, in base ai giochetti di palazzo che dovevano attuare, hanno ignorato i cittadini e hanno pensato solo alle proprie poltrone. Un esempio su tutti Guido Viceconte. Per anni è stato il leader lucano di Forza Italia, poi alle politiche del 4 marzo scorso si è candidato col PD e il centrosinistra, ora è tornato in Forza Italia.
Evidenzieremo perché eventuali liste civiche di comitati, associazioni e di rispettabilissime personalità della società civile lucana, che dicono di voler lottare contro Pittella, il PD e il sistema dei vecchi partiti lucani, sarebbero in realtà dannose. Presentando le liste potrebbero assumersi la responsabilità di far vincere le elezioni regionali proprio a chi dicono di voler combattere. A queste persone diciamo una sola cosa: riflettete, confrontiamoci, ragioniamo tutti insieme e troviamo le soluzioni più giuste per tutelare gli interessi dei lucani e della Basilicata. Nel caso contrario verrebbe fatto un regalo al centrosinistra e al centrodestra e si potrebbe rischiare di far naufragare un’occasione storica. Le divisioni e i personalismi non fanno mai bene e a pagare gli errori di oggi potrebbero essere i nostri figli e l’intera regione.