Risultati ottimali della Uil per il rinnovo delle Rsu

“I risultati raggiunti dalla Uil – afferma in una nota il segretario regionale della Uil della Basilicata Carmine Vaccaro – per il rinnovo delle Rsu nella Pubblica Amministrazione, che fanno il paio con quelli ottenuti di recente anche nel settore privato e su tutti alla Fca di Melfi, e nei servizi, sono la prova che i lavoratori di ogni comparto vogliono noi come sindacato”.

“Per noi – continua – l’eccezionale consenso ottenuto dai lavoratori è un punto di partenza su cui continuare l’attività e l’iniziativa perché senza una Pubblica Amministrazione più efficace, anche in Basilicata, come nel resto del Paese, non sarà possibile alcun rinnovamento”.

“La Uil – aggiunge – ha riacceso l’orgoglio dei lavoratori pubblici. “Pubblico siamo tutti”, perché siamo convinti che senza i servizi gestiti dallo Stato si andrà a perdere il valore del sociale e, di conseguenza, verranno persi tutti quei principi di parità di trattamento che solo uno stato democratico può garantire e difendere”.

“Noi – dice – quale sindacato laico e riformista continuiamo nella nostra strada, per tutelare i lavoratori e dare risposte ai cittadini attraverso la lotta volta a migliorare i servizi. E lo facciamo con le proposte sostenute da tempo intorno al rafforzamento della rete istituzionale, ai temi di welfare partecipativo, infrastruttura educativa e formativa, qualità e sostenibilità ambientale delle filiere produttive.

Insieme a queste manovre di riforma a noi pare che vi debba essere una linea di efficientamento del braccio operativo degli enti strumentali, i quali devono operare sulla base di un contratto di servizio con l’ente committente che è la Regione”.

“Il tema “salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” – conclude – scelto quest’anno da Cgil, Cisl e Uil per celebrare la festa dei lavoratori va coniugato nei posti del pubblico impiego perché i fenomeni delle malattie professionali, dello stress, delle condizioni e del carico di lavoro, i casi di stalking, meritano la stessa attenzione rispetto a quelli di fabbrica e cantiere”.