I sigilli erano stati disposti dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza lo scorso 13 aprile
Il gip di Potenza ha convalidato il sequestro d’urgenza di tre vasche di raccolta delle acque di falda e di una condotta di scarico dell’impianto Itrec di Rotondella.
L’impianto, gestito dalla Sogin, era stato sequestrato lo scorso 13 aprile dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza a seguito di indagini da cui sarebbe emersa una grave ed illecita attività di scarico in mare dell’acqua contaminata, che non veniva in alcun modo trattata.
In particolare- avevano fatto sapere gli inquirenti- le acque contaminate, attraverso una condotta, partivano dal sito in questione e, dopo avere percorso alcuni chilometri, si immettevano direttamente nel mare Jonio.
I reati contestati sono inquinamento ambientale, falsità ideologica, smaltimento illecito di rifiuti e traffico illecito di rifiuti.