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Vecchietti sfrattati dal Centro Anziani, il Comune avvisa: “Lo faremo coattivamente anche con l’uso della forza pubblica”

2 marzo 2018 | 12:28
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Vecchietti sfrattati dal Centro Anziani, il Comune avvisa: “Lo faremo coattivamente anche con l’uso della forza pubblica”
Vecchietti sfrattati dal Centro Anziani, il Comune avvisa: “Lo faremo coattivamente anche con l’uso della forza pubblica”
Vecchietti sfrattati dal Centro Anziani, il Comune avvisa: “Lo faremo coattivamente anche con l’uso della forza pubblica”
Vecchietti sfrattati dal Centro Anziani, il Comune avvisa: “Lo faremo coattivamente anche con l’uso della forza pubblica”

Lo sconcerto del presidente Vitale: “Ci opporremo con tutte le nostre forze. Possibile che siamo noi il problema di questo comune?”

“Il giorno 7.03.2019, dalle ore 9.00, questo ufficio procederà a dare esecuzione all’ordinanza citata non avendo la S.V. ottemperato alla stessa, per cui si invita nuovamente la S.V. nella predetta qualità e chiunque altri dovesse trovarsi nel possesso dell’immobile, sito in Scanzano Jonico alla Via De Gasperi e occupato senza titolo, di sgomberarlo da persone e cose e a riconsegnarlo spontaneamente al Comune per predetta data”.

E’ con questa comunicazione che il Comune di Scanzano Jonico – Prot. 3655, del 28 febbraio 2018, a firma del capo settore tecnico – avvisa il presidente del Centro Sociale Anziani e anche del Coordinamento Ancescao (Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti) – Giuseppe Vitale lo sgombero della sede in cui si riuniscono gli anziani della cittadina in provincia di Matera. 

“L’esecuzione non ottemperata” a cui la comunicazione comunale si riferisce è l’ordinanza di sgombero per occupazione senza titolo, già disposta per l’8 novembre 2017, entro le ore 12.00 – termine che veniva differito al 9 gennaio 2018, stessa ora – che non è stata eseguita da Giuseppe.

Dunque, per ben tre volte è stato ordinato da parte del Comune di sgomberare la sede da “persone o cose”. Questa volta, però, si aggiunge ” che in caso di diniego […] il Comune provvederà ad immettersi coattivamente nel possesso della struttura mediante l’ausilio delle forze pubbliche […] con aggravio di tutte le conseguenti spese a Vostro carico”.

“È alquanto sconcertante il contenuto di tale comunicazione- spiega Vitale-  Quale pericolo immediato stanno suscitando gli anziani di Scanzano Jonico per essere allontanati in modo violento dalla loro sede, in cui da oltre trent’anni si ritrovano per alleviare la solitudine?”.

“Possibile – continua – che il problema del momento sono gli anziani che occupano quella sede? Eppure le problematiche che attanagliano questo comune sono tantissime. Gli anziani in tutte le parti del mondo sono accuditi, rispettati e tutelati in tutti gli ambienti e da persone di tutti i livelli, riconoscendo loro saggezza e i valori della famiglia”.

“In questo paese – aggiunge amareggiato Giuseppe- si fa al contrario, gli anziani vanno bistrattati perché, per un cavillo burocratico, pur avendo le carte in regola e l’ultima legge approvata nel luglio 2017 (L.117) dalla loro parte, non possono più usufruire della sede storica assegnata al CSA nel 1986”.

“Non accettiamo questa ennesima violenza- tuona Vitale- ci opporremo con tutte le nostre forze anche se la comunicazione avverte di poter dare responsabilità penali qualora ci fossero comportamenti illeciti.

“Siamo indignati – conclude – ne va di mezzo la nostra precaria salute. Lasciamo che ne parli la popolazione.”