Ospedale San Carlo firma convenzione con la ditta di trasporti della candidata del Pd
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Si tratta del servizio di navetta circolare, da attivare in via sperimentale, affidato alla PickMeApp srl il cui amministratore delegato è in lista col Partito Democratico
Ci sono delle cose che una persona normale proprio non riesce a capire. Una di queste è l’affidamento diretto di un servizio, da parte dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, a una ditta di trasporti. Si tratta del servizio di navetta circolare, da attivare in via sperimentale, destinato agli utenti e visitatori del Polo ospedaliero, per la durata di 6 mesi. convenzione
Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 11:00, corrispondente alla fascia oraria di maggiore affluenza degli utenti. Il costo del servizio è suddiviso tra la ditta e l’azienda ospedaliera. A carico del San Carlo, ossia del servizio sanitario, la somma di 31mila euro per 6 mesi. La delibera di attivazione del servizio, con allegato schema di convenzione è del 19 febbraio 2018.Delibera
La ditta partner del San Carlo è la PickMeApp srl di Potenza, start-up operativa nel settore della mobilità urbana, il cui legale rappresentante e amministratore delegato è Luciana De Fino, candidata del Pd alle prossime elezioni del 4 marzo alla Camera nel collegio proporzionale Potenza-Lauria.
A prescindere dalla bontà o meno dell’iniziativa, sulla quale dovranno esprimersi gli eventuali utenti a servizio avviato, a prescindere dall’eventuale valore sociale del progetto e dato per certo che non ci sia nulla di male, né di illecito, in questa partnership pubblico-privato, la domanda è: Ma era proprio necessario farlo in piena campagna elettorale? Quella convenzione, adottata oggi, appare per lo meno inopportuna. A qualcuno potrebbe apparire addirittura una sfacciataggine, uno schiaffo alla moderazione e alla decenza. Soprattutto perché le emergenze e le necessità dell’ospedale San Carlo sono ben altre.
Potevate aspettare il 5 marzo?