Operazione Pusher 3 |
Cronaca
/

Nascondevano 1,2 chili di marijuana nel Centro di Accoglienza, due richiedenti asilo arrestati a Matera

17 gennaio 2018 | 13:27
Share0
Nascondevano 1,2 chili di marijuana nel Centro di Accoglienza, due richiedenti asilo arrestati a Matera
Nascondevano 1,2 chili di marijuana nel Centro di Accoglienza, due richiedenti asilo arrestati a Matera
Nascondevano 1,2 chili di marijuana nel Centro di Accoglienza, due richiedenti asilo arrestati a Matera
Nascondevano 1,2 chili di marijuana nel Centro di Accoglienza, due richiedenti asilo arrestati a Matera

La Polizia ha rinvenuto la droga nella stanza che i due occupavano al Cara di via delle Cererie

La Polizia di Stato ha arrestato a Matera due giovani immigrati nigeriani per detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di marijuana.

L’attività di polizia giudiziaria è stata svolta dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile materana nell’ambito dell’operazione “Pusher 3”, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, che si è svolta in tutta Italia e ha consentito di sequestrare ingenti quantitativi di droga ed effettuare diversi arresti.

I particolari dell’operazione materana sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta in Questura dal Capo della Squadra Mobile Vice Questore Aggiunto Fulvio Manco e dalla Responsabile dell’Ufficio Stampa Vice Questore Aggiunto Luisa Fasano.

Grazie al monitoraggio che viene costantemente svolto nelle aree centrali e nei vari quartieri della Città dei Sassi, sono stati individuati alcuni movimenti sospetti, a cui sono seguiti appostamenti e pedinamenti da parte degli agenti della polizia. Le indagini hanno portato ai due giovani stranieri, Ndidi Endurance e Ndidi Hope (non sono fratelli), entrambi 29enni, ospiti del Cara – Centro di Accoglienza dei Richiedenti Asilo di via delle Cererie a Matera.

Gli investigatori, prima di agire, hanno atteso il fine settimana, quando cresce la domanda dei consumatori di stupefacenti e gli spacciatori si preparano a immettere sul mercato i loro quantitativi di sostanze illegali, per intervenire procedendo a una perquisizione domiciliare e personale a carico dei due soggetti indagati.

Nel corso della perquisizione, sono state impiegate anche due unità cinofile provenienti dalla Questura di Bari.

Nella stanza che i due hanno finora condiviso al Cara è stato rinvenuto un chilo e 200 grammi di marijuana pronta per lo spaccio.

La droga è stata sequestrata insieme alla somma di 920 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio.

I due immigrati sono stati pertanto arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di ingente quantitativo di sostanza stupefacente. I due sono stati trasferiti poi in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.

A carico dei due immigrati è in corso la procedura di revoca dell’accoglienza al Cara provvedimento di competenza del Prefetto.