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Furti nel Potentino, sale la preoccupazione tra i cittadini

19 gennaio 2018 | 17:11
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Furti nel Potentino, sale la preoccupazione tra i cittadini

Diversi gli episodi denunciati

Non si arresta l’ondata di furti che, da circa un mese, sta coinvolgendo il territorio potentino. Sale, giustamente, la preoccupazione tra i cittadini. L’ultimo episodio in contrada Giarrossa a Potenza.

Lo scorso dicembre invece, due attività commerciali, in via del Seminario Maggiore (Potenza), erano state derubate dei pochi contanti che avevano in cassa. Le telecamere, poste vicino a uno dei due negozi- ci ha raccontato uno dei due titolari- hanno ripreso i ladri; uno di loro è stato anche riconosciuto. Sulla base di questo è stata presentata regolare denuncia.

Episodi simili, nelle settimane scorse sono stati segnalati in altri centri del potentino, in particolare nel territorio di Avigliano.

Sulla vicenda e sull’allarme che si è generato tra i cittadini interviene il portavoce del M5s al Comune di Potenza, Savino Giannizzari.

“È inaccettabile – afferma in una nota – che la sicurezza del territorio sia affidata alla libera organizzazione degli abitanti senza che venga concordata una programmazione degli interventi con chi è destinato a tale mansione. Le ronde notturne e diurne non sono uno strumento adeguato per arginare il problema”.

E proprio a proposito delle ronde notturne nei giorni scorsi era intervenuto il Questore di Potenza, il quale assicurando maggiori controlli sul territorio, aveva dissuaso i cittadini dal prendere iniziative di questo tipo.

“La situazione- ha aggiunto Giannizzari- evidenzia ancora una volta la precarietà dei servizi che spettano ad un territorio, peraltro garantiti da una normativa puntualmente elusa alla stregua delle richieste già avanzate presso le autorità competenti in merito ad un maggiore impiego di forze dell’ordine comprese quelle afferenti alla Polizia Municipale. Non vorremmo che l’assuefazione politica a cui è ormai abituata questa città, muti in rassegnazione ricadendo ancora una volta sulle spalle dei cittadini”.