Matera, pubblicato il bando per alloggi edilizia residenziale pubblica

Il Comune di Matera ha indetto il concorso per l’assegnazione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica di nuova costruzione o di recupero, nonché quelli che si dovessero rendere disponibili (alloggi di risulta).

Il bando è stato pubblicato oggi 16 novembre 2017 e rimarrà affisso per un periodo di 60 giorni termine entro il quale è possibile produrre domanda di partecipazione da parte degli aspiranti aventi diritto.

Le domande di partecipazione al concorso devono essere redatte, in bollo,  su apposito modulo disponibile presso il Comune e presso le Organizzazioni sindacali degli Inquilini che si rendono disponibili ad assistere i partecipanti nella compilazione del modello.

I requisiti e le modalità previsti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica sono tutti compiutamente indicati nel bando stesso. Dopo la scadenza prevista dal bando di concorso verrà formulata la graduatoria degli aspiranti. Prima quella provvisoria, poi quella definitiva dalla quale verranno individuati, nell’ordine, gli assegnatari degli eventuali alloggi disponibili.

A darne notizia, in una nota, l’Unione nazionale inquilini Ambiente e Territorio (Uniat) Basilicata.

Risale al 31.10.2012 il precedente “bando” la cui graduatoria definitiva fu approvata nel maggio 2014. E’ bene chiarire che la graduatoria, secondo quando previsto dalla L.R. di Basilicata nr. 24 del 18/12/2007,  ha validità per quattro anni e quindi produrrà ancora i suoi effetti fino a maggio 2018. Pertanto coloro i quali sono utilmente collocati in graduatoria possono essere chiamati per l’assegnazione di un alloggio fino al mese di Maggio 2018.

“Ci si augura- afferma il coordinatore territoriale Uniat, Angelo Antonucci- che le case di borgo la Martella, in via di ultimazione, ( i lavori non sono stati ancora conclusi per le solite lungaggini burocratiche ) possano essere assegnate entro la data di scadenza della graduatoria maggio 2018.

L’occasione della pubblicazione del nuovo bando- aggiunge Antonucci- non può esimerci dal fare alcune considerazioni sul bisogno di un’adeguata offerta abitativa che, per tipologia e costi, sia in grado di rapportarsi a situazioni di reddito differenziate e ad una domanda che si presenta molto articolata e diversificata. E’ sotto gli occhi di tutti la prolungata crisi economica che ha aggravato la situazione dei nuclei familiari più deboli allargando di fatto la fascia delle famiglie non più in grado di acquistare l’abitazione e, quel che è peggio, di non essere nelle condizioni di poter affrontare i canoni del libero mercato.

Nella nostra città, in vista di Matera 2019, – conclude il coordinatore Uniat Matera- l’offerta di case si è notevolmente contratta per effetto dei tanti B&B e case vacanze che hanno sottratto immobili al mercato della locazione. A questo si deve aggiungere, non per ultima, la circostanza del gravame della fiscalità che va a penalizzare notevolmente il mercato delle locazioni.

L’edilizia sociale necessita di finanziamenti certi e costanti per rilanciare l’edilizia residenziale pubblica e dare soluzioni concrete alle famiglie con redditi bassi”.