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Cronaca
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Murales con la faccia di Pittella: il Dipartimento Programmazione della Regione ci ripensa

19 ottobre 2017 | 10:01
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Murales con la faccia di Pittella: il Dipartimento Programmazione della Regione ci ripensa

La risposta al consigliere Rosa che aveva diffuso la notizia. Il Dipartimento Programmazione della Regione chiede chiarimenti e modifiche al progetto

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Dipartimento Programmazione della Regione Basilicata che replica  al comunicato del consigliere Gianni Rosa sul progetto Muro della Speranza. Il Dipartimento fa sapere di aver chiesto chiarimenti e modifiche al progetto. 

“In riferimento al comunicato stampa del consigliere Rosa (FdI) sul progetto il “Muro della Speranza” si precisa quanto segue. 

L’Ufficio Programmazione della Regione Basilicata ha inteso accogliere l’utilità dell’iniziativa ritenendo positivo il coinvolgimento delle scuole in un percorso formativo teso alla conoscenza della storia della Basilicata e della sua identità, dei valori di integrazione ed accoglienza, rigettando l’odio e la xenofobia, perfettamente in linea con le indicazioni elaborate a livello nazionale ed internazionale in tema di sviluppo sostenibile attraverso la mobilitazione delle comunità. Il progetto prevede un concorso aperto alle scuole primarie e secondarie ed un gemellaggio tra Rivello e Fuchal, uniche due cittadine ad ospitare il Muro della Speranza. 

I murales che verranno realizzati saranno quindi il frutto del talento creativo e della libera espressione degli alunni che potranno confrontarsi con i temi di più stringente attualità. 

Si precisa inoltre che il Dipartimento ha già espressamente richiesto chiarimenti e modifiche sui contenuti delle immagini previste, che dovranno essere in linea con il carattere sobrio e del tutto lontane da qualsiasi personalismo. 

Si precisa infine che il progetto di dettaglio, non sottoposto all’approvazione della giunta regionale, sta seguendo l’iter previsto dalla normativa. 

Pertanto il Dipartimento sottolinea il valore didattico e pedagogico dell’iniziativa ammessa a finanziamento che ci auguriamo rimanga fuori da ogni strumentale polemica”.

Dipartimento Programmazione Regione Basilicata