Vertenza Argaip: Lavoratori salvi in attesa della nuova gara

27 settembre 2017 | 13:47
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Vertenza Argaip: Lavoratori salvi in attesa della nuova gara

Definita positivamente in Prefettura a Potenza la questione del prosieguo della gestione dei servizi pubblici essenziali nelle aree industriali della provincia, in cui operano Aziende importanti come FIAT/FCA ed ENI

E’ stata definita positivamente ieri sera, in Prefettura a Potenza, la questione del prosieguo della gestione dei servizi pubblici essenziali finora svolti dalla Società Argaip nelle aree industriali della provincia di Potenza, in cui insistono Aziende di primaria importanza che occupano circa 26.000 lavoratori.

In vista della imminente cessazione delle predette attività, prevista per il prossimo 30 settembre, Il Prefetto di Potenza, Giovanna Cagliostro, su richiesta della Regione Basilicata e delle Organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL, ha convocato e presieduto un tavolo per affrontare la difficile situazione prospettata dalla temuta interruzione dei servizi di manutenzione effettuati nelle aree industriali della provincia.

All’incontro hanno partecipato l’Assessore Regionale alle Politiche di Sviluppo e del Lavoro, Roberto Cifarelli e due Direttori Generali della Regione, l’Amministratore Unico del Consorzio Industriale  di Potenza, i rappresentanti dell’INPS, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, della Società Argaip e dei Sindacati.

Dopo ampia ed articolata discussione il tavolo ha convenuto che è indispensabile assicurare sin dal 1° ottobre p.v. la prosecuzione dei servizi essenziali svolti dalle maestranze finora occupate nella Società Argaip.

Sulla base di questa ineludibile condizione, il Consorzio provvederà ad indire con assoluta urgenza, per il tramite della stazione unica appaltante regionale, apposita gara di affidamento dei servizi e la Regione garantirà al Consorzio Industriale le occorrenti risorse finanziarie relative alle ipotesi di soluzione dello stato di emergenza.

Infine, la nuova società, capogruppo mandataria dell’ATI firmataria del contratto originario, assicurerà, per il periodo strettamente necessario all’espletamento della gara e previa certezza dei canoni attualmente riconosciuti, i servizi pubblici essenziali, garantendo l’occupazione dei 68 lavoratori attualmente  impegnati.

Il Prefetto Cagliostro, valutato positivamente il percorso individuato, riconvocherà entro il 20 ottobre il tavolo per verificare lo stato di attuazione degli impegni assunti