A Montalbano cadono le (5) Stelle. La risposta del sindaco su iniziativa con Sgarbi

Non si può neppure parlare di una caduta di stile, in quanto lo stile i 5 Stelle montalbanesi non l’ hanno mai avuto. Prima di fare tutte le riflessioni politiche, iniziamo a confutare le varie menzogne divulgate recentemente dai professionisti della disinformazione.

Che piaccia o meno l’idea della presentazione del libro di Sgarbi e la sua presenza come uno dei maggiori critici d’arte per dare maggiore eco al nostro patrimonio, sicuramente al bilancio comunale questo evento è costato zero, essendo stato finanziato con fondi regionali (tutti gli atti pubblici sono consultabili sul sito del comune).

Altro che 3500 euro per Sgarbi! Con il bilancio comunale tutti gli eventi (dal 1 gennaio al 31 dicembre, comprese le ricorrenze e le celebrazioni nazionali come il 25 aprile e il 2 giugno) vengono impegnati solo circa 10 mila euro, con un forte taglio rispetto agli anni precedenti.

Non è la prima volta che questi signori danno i numeri (sbagliati) e a questo punto ci sorge il dubbio se veramente abbiano la capacità di saper leggere gli atti pubblici. E’ solo inesperienza? O siamo nell’ambito della malafede per disorientare e disinformare?

Il loro Consigliere Ronco (eletto con 21 voti dopo la decima fumata nera seguita alle dimissioni di tutti i candidati che lo precedevano e da questo si capisce la mancanza di rispetto che hanno avuto verso i loro pochi elettori), non è infatti nuovo a maldestri tentativi di effettuare pseudo scoop giornalistici  il cui unico obiettivo è quello di disinformare riportando notizie costruite sulla menzogna.

Questo avviene mentre, invece, l’amministrazione comunale mette a sistema un’attività particolarmente intensa ed estremamente gradita ai nostri concittadini che hanno ben notato il salto di qualità che è stato compiuto, tanto nel settore della cultura quanto in tutti gli altri.

Una città più pulita di prima (65 % di raccolta differenziata e varie aree sottratte al degrado e riconsegnate alla vivibilità), più illuminata, culturalmente e intellettualmente vivace, con progettualità per milioni di euro come non se ne vedevano da decenni.

E questo salto di qualità è stato fatto senza intaccare il dissestato bilancio comunale ereditato dalle precedenti amministrazioni, anzi provando a risanarlo dai debiti

Questa capacità di governare innervosisce a tal punto l’ opposizione pentastellata che arriva a teorizzare che il Comune di Montalbano dovrebbe continuare a fare la Cenerentola e a guardare gli altri comuni che ben utilizzano le risorse messe a disposizione per le iniziative culturali.

Come quando hanno detto che non avremmo dovuto accettare dalla Regione il milione di euro utilizzato per ripianare debiti! Secondo loro gli aiuti ricevuti dovremmo rifiutarli facendoli tornare indietro per poi vederli assegnati ad altri comuni.

Ma che grande strategia politica che hanno questi 5 stelle! Solita vecchia politica da marciapiede quella dei 5 stelle fatta per cercare di confondere i cittadini.

Lo dimostra lo strabismo del consigliere Ronco che colpevolmente non vede gli eventi realizzati dai comuni limitrofi come l’amministrazione pentastellata di Pisticci (che noi rispettiamo) che ha impegnano ingenti somme (oltre 30 mila euro) con Radio Norba.

Lo dimostra l’arroganza con la quale parla della Regione Basilicata. Lo dimostra l’insensato tentativo di addossare su chi amministra da soli due anni la responsabilità di una debitoria, laddove persino un bambino capirebbe che non potrebbe mai essere stata causata da noi.

Minaccia Ronco di rendere noti i costi dell’estate montalbanese. Bene! Lo faccia! Ma lo deve fare correttamente e senza raccontare menzogne. Dica ai cittadini che le risorse prese da bilancio comunale per finanziare tutti gli eventi sono pochissime rispetto a quanto si spendeva in passato.

Dica che questa amministrazione fà progetti, programma, si reca in Regione e presso tutti gli enti per recuperare risorse! Oppure secondo i 5 stelle dovremmo lasciarle agli altri Comuni?

Così gestirebbero loro ove mai ne avessero la possibilità? Manderebbero indietro le risorse che la Regione a sua volta rinviene dalla Comunità Europea?

La verità è che essi vorrebbero che Montalbano continui ad essere un paese isolato ed abbandonato a se stesso. Certo. L’inesperienza e l’improvvisazione di questi soggetti è davvero allarmante!

Non riescono a comprendere come funziona la macchina amministrativa, figurarsi se potrebbero essere in grado di comprendere che gli eventi sono uno strumento strategico di marketing territoriale e di coesione sociale.

Noi continueremo a ricercare risorse esterne e candidare nuovi progetti. Noi non ci fermeremo e lavoreremo ancora più alacremente per offrire ai nostri concittadini sempre di più e sempre il meglio per riportare Montalbano ad essere protagonista e centro propulsore della cultura e dell’economia. Avanti insieme verso il futuro!

Piero Marrese, sindaco di Montalbano Jonico