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Memorie Migrate, a Castelluccio Superiore il mondo diviso in due dell’emigrazione

25 agosto 2017 | 12:27
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Memorie Migrate, a Castelluccio Superiore il mondo diviso in due dell’emigrazione

Musica, cinema e la consegna del Premio Migrazioni 2017

Castelluccio Inferiore si prepara ad ospitare la rassegna Memorie Migrate, realizzata dal Comune e la Pro Loco con il contributo della Regione Basilicata, con concerti che animeranno il centro lucano dal 28 al 29 agosto.

Il 28 agosto nella Chiesa dell’Annunziata alle ore 18,30 si esibirà il trio Amadeus formato da Rossella Talarico al pianoforte, Vincenzo Accattato al clarinetto, Carmine Fortunato al violoncello. Il trio eseguirà musiche di Voigt, Beethoven e Mozart.

Alle 21 l’evento continua in Largo San Nicola dove La Compagnia della Luna propone La Tarantella degli Immigrati: balli nella musica popolare degli emigranti. Conduce la serata Gabriele Blair.

A seguire proiezioni cinematografiche sul tema dell’immigrazione: Il cammino della speranza (1950) di Pietro Germi con Raf Vallone ed Elena Varzi; Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata (1971) di L. Zampa con Alberto Sordi e Claudia Cardinale.

Il 29 agosto consegna dei Premi Migrazioni 2017. La serata sarà condotta da Barbara Capponi giornalista del TG1.

Lo scopo del Premio-spiega il sindaco Paolo Campanella- è di valorizzare il mondo diviso in due dell’emigrazione; diviso tra il paese e un altrove, un luogo di partenza e uno di ritorno, portando allo scoperto materiali densi di energia ed emozioni, per non dimenticare. Vogliamo promuovere anche una sorta di dialogo in nome della cultura della tolleranza e favorire l’educazione interculturale”.

Tra i premiati, il Prefetto di Potenza dott.ssa Giovanna Stefania Cagliostro, il compositore Stelvio Cipriani, la redazione della sede Rai per la Basilicata, Sarah Palermo, storico dell’arte curatrice della mostra di Almira Reuter Memoria do Brasil. Emigrazione italiana in Brasile e Giuliana Fugazzotto autorevole etnomusicologa che con “Ethnic Italian Records”, un volume-reportage, delinea per la prima volta i gusti musicali, le tendenze stilistiche e le problematiche socio-culturali della comunità italo-americana nel Primo Novecento, documentando il processo di contaminazione e fusione dei repertori tradizionali nostrani a contatto con la cultura a stelle e strisce.

Durante la manifestazione sarà presentata la valigia dei sapori: degustazione di prodotti tipici locali.