Padre e figlia arrestati, avevano tentato furto d’auto a Pisticci

11 luglio 2017 | 10:49
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Padre e figlia arrestati, avevano tentato furto d’auto a Pisticci

Un uomo di 64 anni e sua figlia di 27, di origini campane e con numerosi precedenti penali, sono stati arrestati a Pisticci dalla polizia per tentato furto di auto. Un agente in borghese del Commissariato di Pisticci si è accorto di un uomo

Un uomo di 64 anni e sua figlia di 27, di origini campane e con numerosi precedenti penali, sono stati arrestati a Pisticci dalla polizia per tentato furto di auto. Un agente in borghese del Commissariato di Pisticci si è accorto di un uomo

 e una donna aggirarsi con fare sospetto tra le auto parcheggiate sul lungomare di Pisticci e li ha tenuti d’occhio con discrezione. In particolare, l’uomo era fermo vicino a una Opel Vectra, la cui portiera è risultata successivamente essere stata forzata, ma ciò che lo ha molto insospettito è che indossava un paio di guanti. A questo punto l’operatore è intervenuto. Mentre li bloccava, ha chiamato in ausilio la volante di zona che, trovandosi nelle vicinanze, è giunta rapidamente sul posto. I poliziotti hanno proceduto così all’identificazione dei soggetti. I due, padre e figlia, rispettivamente 64 e 27 anni, sono di origini campane e risultano avere precedenti specifici per furto. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare, oltre ai guanti, alcuni strumenti da scasso quali un grosso cacciavite e un cuneo in legno utilizzati per forzare le portiere delle auto. Considerati gli elementi raccolti e su disposizione dell’Autorità giudiziaria, i due sono stati arrestati in flagranza di reato per tentato furto aggravato in concorso e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, quindi sono stati condotti rispettivamente nel carcere di Matera, il padre, e in quello di Potenza, la figlia. L’autovettura forzata è risultata appartenere a una persona che aveva portato il figlio disabile al mare. Probabilmente i due ladri già da alcuni giorni si aggiravano nella zona: nell’ultimo periodo sono stati infatti segnalati diversi danneggiamenti e tentativi di effrazione su autovetture parcheggiate dai bagnanti sul lungomare per trascorrere qualche ora in spiaggia.