Ruoti, l’inopportuna nomina di Salinardi a vice sindaco

30 giugno 2017 | 18:09
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Ruoti, l’inopportuna nomina di Salinardi a vice sindaco

Lo scorso 26 giugno si è svolto il primo Consiglio Comunale di Ruoti a seguito delle amministrative dell’11 Giugno con l’insediamento dello stesso dove è avvenuta da parte del Sindaco Anna Scalise la presentazione della nuova giunta composta dagli Assessori Angelo Damiano, Rocco Carlucci, Marina Lucrezia Colonna (esterno) oltre al conferimento della Carica di Vice-Sindaco e Assessore al sindaco uscente Angelo Salinardi. Nulla di nuovo sotto il sole – afferma il Capogruppo del Gruppo Consigliare Ruoti 2017 – ma tutto come previsto con la nomina “annunciata”, nel comizio di chiusura della campagna elettorale, a vice sindaco e assessore di Salinardi; anzi per dirla tutta si nota una certa confusione nel Sindaco visto che per arrivare a questa nomina ci sono voluti ben tre decreti. Il primo Decreto il numero 6 del 12 Giugno dove venivano assegnate a Salinardi le Deleghe al Bilancio, contabilità e finanza nonché all’area vigilanza annullato poi successivamente dal Decreto 16 del 22 Giugno dal quale si evince che gli assessori non avevano controfirmato il Decreto di nomina e quindi l’accettazione della carica; ma da andare avanti si torna indietro e si passa quindi al Decreto n.14 del 22 Giugno dove il Salinardi viene nominato nuovamente vice sindaco – assessore con Delega al Bilancio, contabilità e finanza, e rispetto al primo decreto gli viene tolta l’area vigilanza, in capo al sindaco adesso, ed integrata con l’assegnazione della competenza sul Patrimonio. Questa volta il Decreto viene controfirmato. Domenica 25 Giugno con tutti i candidati della Lista Ruoti 2017 siamo intervenuti in un incontro pubblico di ringraziamento con la cittadinanza per il risultato elettorale dove – continua Franco Gentilesca – sottolineammo a chiare lettere proprio l’inopportunità di questa nomina vista la condanna pendente di bancarotta fraudolenta a 2 anni e 6 mesi di reclusione sull’ex sindaco, e magicamente la mattina successiva giorno di insediamento del consiglio comunale il Sindaco Scalise si ravvede nuovamente ed emette un terzo Decreto il n. 17 del 26 Giugno dove vengono revocate tutte le Deleghe al vicesindaco- assessore ed il buon Salinardi rimane solamente vice-sindaco e assessore. Praticamente tutta questa fatica per partorire un topolino. Il sindaco proprio non è riuscita a comprendere l’inopportunità di nominare Vicesindaco-Assessore il buon Salinardi reo di essere stato condannato a due anni e sei mesi per bancarotta fraudolenta, è come affidare ad un pedofilo un bambino per accompagnarlo a scuola… chissà se l’esempio è più comprensibile per la dott.ssa Scalise. È inopportuno che il Salinardi ricopra quel ruolo per due motivi, il primo è la condanna, il secondo è per quanto dichiarato nel comizio di chiusura, infatti non dimentichiamo che essendo suo Vice, il Salinardi in assenza del sindaco interverrà su tutte le deleghe avendone pieni poteri. Al netto di questa vicenda non possiamo che prendere atto di quanto accaduto e delle pezze messe dal Sindaco per cercare di recuperare credibilità. Questa consiliatura non parte sotto i migliori auspici ma noi siamo pronti a dialogare se si farà il bene del paese altrimenti continueremo a fare il nostro ruolo di opposizione facendo valere la voce di tutti quelli che hanno creduto nel nostro progetto politico. Facciamo ancora una volta i nostri migliori auguri al Sindaco ed attendiamo ancora un suo riscontro per avere un incontro al fine di poter dialogare sulle questioni e sui temi veri del paese perché fino ad ora abbiamo visto solamente proclami pubblicitari da parte del Sindaco Scalise. Sindaco, non c’è giorno che non uscite con un articolo, va bene voler recuperare la pubblicità negativa guadagnata nell’ultimo consiglio grazie al suo Vice, ma tenga conto che i problemi di Ruoti sono altri e non possono diventare dei copia ed incolla di altre notizie buone per tutti.

Franco Gentilesca, capogruppo Ruoti 2017