Piani sociali di zona, ci sono Comuni che non hanno erogato fondi 2016/17

15 giugno 2017 | 17:18
Share0
Piani sociali di zona, ci sono Comuni che non hanno erogato fondi 2016/17

Le Segreterie Regionali della Uiltucs e della Uil Fpl di Basilicata esprimono soddisfazione per l’incontro tenutosi in regione con le organizzazioni sindacali per discutere sui piani sociali di zona. Infatti è stato sottolineato l’enorme lavoro fatto da parte della Regione Basilicata, nell’erogazione entro l’anno 2016 del residuo del 10% (con il 90% già erogato in precedenza), ai Comuni per i Piani sociali di zona, nonché la proroga trimestrale effettuata per dare la possibilità di formazione ai Comuni Capofila, al fine di poter sottoscrivere le convenzioni con gli enti per far continuare i servizi. Ad oggi però abbiamo riscontrato che mancano ancora 5 comuni che non hanno sottoscritto la convenzione. Ad oggi gli stessi nonostante le sollecitazioni scritte e verbali dalla Regione, non le hanno attivate mostrando un totale disinteresse sulla materia. La situazione più sconcertante, nonostante i Comuni Capofila abbiano incassato i soldi erogati da parte della Regione il 15/12/2016 mandati N°9814 e N°9513, che risultano esserci soprattutto Comuni (es. Senise) che non hanno erogato i fondi anno 2016 nonché 3/12 del 2017, mettendo a forte rischio i servizi e soprattutto le spettanze stipendiali dei lavoratori del settore. Nell’incontro di oggi abbiamo chiarito ancora una volta che occorre un cambio di passo che oltre a dare le attese risposte economiche ai lavoratori che operano in tale ambito, si riesca a dare finalmente centralità all’asse dei servizi socio-assistenziali. Proprio nel momento in cui sembrava che tutto il lavoro con la politica Regionale, aveva dato i suoi frutti, oggi si riesce ad essere smentiti dalle “brutte pratiche” adottate da questi Comuni. Per la prima volta, infatti, dopo tante discussioni con l’Assessorato al ramo si è riusciti a far liquidare buona parte delle risorse annuali per dare continuità ad un servizio che riveste un ruolo-fondamentale-sul-nostro-territorio. Inoltre abbiamo chiesto con forza di liquidare le restanti somme dell’anno 2017,ma soprattutto di vigilare su tali inadempienze comunali. A tal proposito l’Assessorato si è impegnato ad interloquire con Anci ed allo stesso tempo di convocare un tavolo tecnico,al fine di trovare soluzioni per la risoluzione dei problemi legati da un lato a vigilare sui mancati pagamenti,e dall’altra ad accelerare i meccanismi di pagamento che creano disagi e mancati introiti ai lavoratori di tali servizi. Abbiamo chiesto infine che vengano sollecitati i Comuni a fornire tutti i dati all’Inps, altrimenti non si conoscono realmente le situazioni dei vari Comuni della Regione. Per la Uiltucs e la Uil Fpl è fondamentale che i 5 Comuni interessati si attivino in tempi celeri ,per le sottoscrizioni delle Convenzioni,in quanto il sistema dei servizi alla persona ed i lavoratori non possono più scontare e pagare i problemi burocratici e la lentezza di azione a cui sono chiamati gli amministratori dei territori.

Donato Rosa Giuseppe Verrastro Uiltucs Uilfpl