Giornata mondiale dell’Ambiente, attuare politiche sostenibili
Ricorre oggi la giornata mondiale per l’ambiente. Una ricorrenza se così la si può chiamare che ci ricorda quanto importante sia la salvaguardia del territorio, della salute dei cittadini e quindi la necessità d’immaginare scelte e comportamenti capaci di contenere inquinamento, consumo di suolo, ma cosa più importante adottare scelte in tema di energia e politiche industriali capaci di assumere questa tematica in modo prioritario rispetto a tutti gli altri fattori dello sviluppo. Purtroppo, ancora prevale in particolare nel mondo dell’impresa la priorità del profitto avanti a tutto tant’è che troppo spesso si assiste a comportamenti inconcepibili in tema di sicurezza e tutela della salute. L’Ilva, come il Cova dì Viggiano sono solo alcuni esempi, come pure i ritardi in materia di riduzione delle emissioni in atmosfera. Necessita una politica di cambiamento profondo in materia di mobilità e trasporto delle merci che va dal potenziamento del sistema su ferro alla riduzione della movimentazione di merci rafforzando ad asempio nel comparto alimentare il km zero, come pure potenziando la strategia della riduzione del vuoto a perdere, solo per citare alcuni dei tanti esempi tendente ad affermare la politica delle quattro R in materia di rifiuti. Non serve quindi solo proclamare o inventarsi giornate celebrative quanto attuare comportamenti e promuovere iniziative quotidiane sia come singoli che come enti e strutture in grado di determinare cambiamenti profondi in tema ambientale. Ridurre la dipendenza dai combustibili fossili a partire dal petrolio come pure il consumo di energia oltre che promuovere a partire dalle scuole la cultura ambientale e della difesa dell’ambiente può aiutarci a consegnare alle generazioni future un mondo meno inquinato e più vivibile. La politica ha il dovere di comprendere che è un obbligo attuare politiche ambientalmente sostenibili a cui nessuno può sottrarsi per puri interessi di parte. L’augurio pertanto è che a partire da questa giornata si registri un cambiamento da parte di tutti, cittadini compresi altrimenti anche questa diventerà un modo classico di celebrare una ricorrenza.
Giannino Romaniello consigliere regionale aderente ad art. UNO movimento democratico e progressista