Assalto eolico a Potenza non ha paragoni con il resto d’Italia

15 giugno 2017 | 10:49
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Assalto eolico a Potenza non ha paragoni con il resto d’Italia

Una comunità civile è tale se le istanze dei suoi cittadini trovano ascolto da parte di chi questa Comunità la rappresenta. Quando poi i Rappresentanti del Comitato Cittadino di Piani del Mattino sono costretti a difendersi dall’invasione delle pale eoliche anche sul piano fisico vuol dire che il limite della tolleranza è stato superato e che la misura è colma. Bisogna intervenire con urgenza, limitare i danni causati dall’invasione incontrollata di questo fenomeno che non ha paragoni nel resto di Italia, salvaguardare il paesaggio che già oggi risulta gravemente offeso, chiarire le responsabilità e soprattutto regolamentare la materia perché il tema dell’inquinamento acustico e ambientale non riguarda solo i cittadini delle contrade interessate bensì tutti i cittadini di Potenza. Sapere che domani trenta rappresentanti del Comitato consegneranno le tessere elettorali e le chiavi delle proprie abitazioni significa che la Giunta De Luca è stata sconfitta perché sorda ed incapace a trovare una soluzione al problema. Se poi, a seguito di procedimenti in atto da parte dell’Unione Europea in tema di violazione di direttive ambientali comunitarie nei confronti di Enti Nazionali e Locali, le infrazioni in atto venissero sanzionate sarebbe l’ennesima sconfitta politica per De Luca, Pittella e Speranza suoi fidati alleati che perseguono convintamente l’obiettivo della distruzione della nostra città e della nostra comunità. Per queste ragioni noi Socialisti Uniti condividiamo la lotta del Comitato e dei cittadini di Piani del Mattino, di Montocchio e di Montocchino e non li lasceremo soli nella loro battaglia di civiltà.

Antonio Giordano, segretario de I socialisti uniti di Potenza