Consip: Csm decide su scontro tra Procure
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Dopo le feste si apre una settimana importante per l’inchiesta Consip. La ripresa delle acquisizioni di centinaia di documenti sul mega appalto Fm4 potrebbe portare presto a nuovi indagati nel filone romano. E resta l’attesa per l’incidente probatorio per Marco Gasparri (il dirigente accusato di corruzione) chiesto dai pm Ielo e Palazzi per cristallizzare le sue dichiarazioni. Ma un’altra partita importante per l’inchiesta si giocherà al Csm.
Domani il Comitato di presidenza – composto dal vice presidente Giovanni Legnini, dal primo presidente Giovanni Canzio e dal Pg della Cassazione Pasquale Ciccolo – deciderà se aprire una pratica sullo scontro tra le due procure titolari dell’inchiesta, Roma e Napoli. Conflitto che si sarebbe consumato con l’accusa di falso mossa dai pm della capitale al capitano del Noe Gianfranco Scafarto – anche in relazione a una prova che riguardava Tiziano Renzi, padre dell’ex premier – e con la scelta dei pm napoletani di confermare la delega a indagare al suo reparto.