Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”

30 aprile 2017 | 17:54
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Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”
Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”
Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”
Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”
Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”
Confcooperative Basilicata: “Siamo al momento le uniche imprese che creano occupazione”

Oltre 250 cooperative aderenti producono oltre 190 milioni di euro di fatturato. Oltre 3000 occupati diretti e oltre 5000 indiretti, con una percentuale che supera il 40% per tipologia femminile e il 25% giovanile. Circa 20000 sono i soci delle cooperative aderenti a Confcooperative. Dati in crescita negli ultimi 12 mesi, da quando la nuova dirigenza ha messo in campo azioni di rilancio dopo una fase di stagnazione. Questi sono i numeri di Confcooperative, numeri che hanno fatto da sfondo alla convention di Nova Siri dal 27 al 29 aprile che ha registrato circa 500 presenze tra cooperatori, dirigenti, istituzioni locali, organizzazioni sindacali. Una tre giorni di lavoro sui temi del welfare dell’agricoltura, del turismo, della cultura e della rigenerazione urbana. I gruppi di discussione, molto partecipati, hanno prodotto proposte concrete in una dinamica di condivisione con le organizzazioni sindacali e con le istituzioni. Ai lavori di gruppo hanno partecipato l’assessore alle politiche per la persona, Flavia Franconi, l’assessore alle infrastrutture, Nicola Benedetto, l’assessore all’ambiente Francesco Pietrantuono, l’assessore all’agricoltura Luca Braia, il consigliere regionale Achille Spada, alcuni sindaci, tra i quali il sindaco di Calvello Antonio Gallicchio. Alla discussione hanno fornito un importante  contributo la Cgil, con Angelo Summa, la  Cisl, con Enrico Gambardella e la Uil, con Carmine Vaccaro. Importante la partecipazione di Caludia Fiaschi, portavoce nazionale del Forum del Terzo Settore.“Per la prima volta – ha dichiarato il presidente Confcooperative Basilicata Giuseppe Bruno – siamo riusciti a far discutere le nostre idee in una vasta platea partecipata, dalla quale sono emerse proposte operative che saranno la base comune di lavoro nelle prossime settimane tra mondo delle imprese cooperative, organizzazioni sindacali e istituzioni locali. In fondo siamo tra le poche imprese che possono creare nuova occupazione,” Poche, concrete, possibili, le proposte emerse dalla tre giorni. Il presidente della Regione, Marcello Pittella, partecipando alla giornata di chiusura della Convention ha affermato che: “La Regione Basilicata è a fianco del mondo cooperativistico. Alla pari vuole lavorare per costruire una nuova pagina, per conseguire un successo, una prospettiva per il futuro. Per quanto ci riguarda daremo il massimo del sostegno, delle idee e anche della sostenibilità economica”.  Maurizio Gardini, presidente nazionale di Confcooperative ha incitato i cooperatori lucani a proseguire nella direzione delle alleanze strategiche e operative: “Nessuno può fare da solo, soltanto mettendo insieme le migliori energie della Basilicata si può puntare sulla crescita e sullo sviluppo. La cooperazione in Italia ha visto crescere l’occupazione del 6%, in questa lunga fase di crisi.  Insomma, una tre giorni con poche chiacchiere e molto lavoro di costruzione di proposte che da subito diventeranno azioni progettuali messe a punto insieme con tutti gli attori del mondo del lavoro e dell’impresa cooperativa, insieme con le istituzioni. E’ da anni – ci ha detto una cooperatrice di Pisticci – che non si vedevano occasioni del genere. Abbiamo riacquistato entusiasmo e fiducia in Confcooperative, dopo un letargo durato alcuni anni.