Pertusillo. Caro Marcello Pittella, ma mi faccia il piacere!

23 febbraio 2017 | 13:21
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Pertusillo. Caro Marcello Pittella, ma mi faccia il piacere!

Ce lo vogliono mettere nel pertusillo anche questa volta. Il danno e la beffa. Il danno esiste ed è noto a tutti. Inquinanti ovunque.

Quantificarlo, in questa situazione, di confusione, omissioni, contraddizioni, è più difficile. La beffa è meno nota. Le istituzioni che dovrebbero tutelare la salute dei cittadini, hanno tutelato un sistema nemico della salute dei cittadini.  In tutti questi anni, hanno preferito chiudere gli occhi dinanzi al danno. Quelle stesse istituzioni si sono prese gioco dei cittadini, mentendo, disinformando, disorientando. Lo hanno fatto per soldi, per accrescere il loro potere, per obbedire agli ordini di quelli più potenti di loro. Qualche presunto statista lo ha fatto per tutelare “l’interesse generale del Paese”. Così altri personaggi di malaffare si sono insediati mani e piedi nel giro delle “ragioni di Stato”. Certa stampa per anni ha coperto l’inganno e ha preso soldi dagli imbroglioni. Ciarlatani di ogni specie hanno fatto muro per difendere interessi inconfessabili.  Coloro che hanno contrastato in ogni modo il danno e la beffa, sono stati perseguitati, denunciati, infangati, additati come pazzi e allarmisti, insultati.  Ma la beffa più insolente l’hanno offerta all’opinione pubblica quei politici che, grazie alla loro fedeltà agli “interessi generali del Paese”, hanno fatto carriera. Da Bubbico e i suoi amici a De Filippo e i suoi scudieri, fino ai Pittella e i loro quaquaraquà. Gli anni bui del petrolio in Basilicata, sono serviti a illuminare la loro personale strada verso il potere. Una delle tante beffe da ricordare è quella del 22 febbraio 2015, quando il governatore Marcello Pittella dinanzi alle telecamere di “Presa diretta” su Rai3, incalzato dal giornalista, dichiara: “Quando troveremo degli inquinanti, allora bloccherò le estrazioni”. Eppure, di inquinanti ne erano emersi già tanti. Oggi, dinanzi a nuovi allarmi sullo stato di salute del lago Pertusillo, assistiamo a un nuovo capitolo della lunga farsa petrol-politica. Pittella convoca un vertice per domani 24 febbraio 2017, un tavolo di lavoro, “per adottare tutti gli eventuali provvedimenti necessari (anche i più forti sul piano amministrativo) per tutelare l’ambiente e salvaguardare la salute umana.” L’ennesimo tavolo, l’ennesima beffa. Caro Pittella, ma mi faccia il piacere!