Referendum: matite non indelebili in alcuni seggi

In alcuni seggi sarebbero state usate matite non indelebili per il voto. A segnalare la vicenda alcuni cittadini che hanno denunciato il caso e tra questi il cantante Pierò Pelù: ‘La matita che ho usato per votare era cancellabile. Il cantante che ha scritto della vicenda anche sul suo profilo facebook ha fatto sapere: “dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente del mio seggio’, scrive in un post e invita a fare lo stesso. Un tema rilanciato da Fulvio Martusciello, europarlamentare di Fi, responsabile dei ‘difensori del voto’: ‘In molti seggi si sta votando con semplici matite. Mi chiedo il perché. Abbiamo già registrato due episodi. Chiediamo a tutti di controllare quanto sta avvenendo’. Intanto il Viminale in una nota ha precisato quanto segue: “Le matite cosiddette “copiative” sono indelebili, come, tra l’altro, aveva dichiarato il produttore, Faber-Castell, al Corriere della Sera, nel 2013, e sono destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale”. Le “Prefetture possono utilizzare anche le matite che sono rimaste in deposito dagli anni precedenti”. E’ quanto specifica il Viminale in merito alle segnalazioni su matite non indelebili nei seggi. Il ministero – spiega una nota – ogni anno ne acquista un certo numero