Ambasciatore per la lotta alla violenza di genere, un riconoscimento al Questore di Matera

7 novembre 2016 | 20:59
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Ambasciatore per la lotta alla violenza di genere, un riconoscimento al Questore di Matera
Ambasciatore per la lotta alla violenza di genere, un riconoscimento al Questore di Matera
Ambasciatore per la lotta alla violenza di genere, un riconoscimento al Questore di Matera
Ambasciatore per la lotta alla violenza di genere, un riconoscimento al Questore di Matera

Nel Castello di San Basilio, a Marconia di Pisticci, lo scorso 5 novembre si è svolta la manifestazione “La bellezza è dentro di te” promossa dalla Dreamed in collaborazione con il Centro Antiviolenza Italiano. La serata, finalizzata ad illustrare le nuove frontiere della medicina estetica non invasiva ha dato ampio spazio alla violenza di genere e alle azioni messe in campo per il contrasto e la prevenzione di tale fenomeno. Ivana Giudice, Presidente del Cai Centro Antiviolenza Italiano, ha fornito una serie di dati allarmanti sulla violenza di genere. Le donne che dal 2010 al 2015 hanno subito violenza sessuale si stimano intorno ai 23.000 casi denunciati, di cui il 68% delle donne è di nazionalità italiana. “Siamo di fronte ad una mattanza – ha proseguito Ivana Giudice – i cui dati parlano chiaro: da inizio anno sino ad oggi sono circa 80 le donne vittime di femminicidio. Un dato scioccante che non trova purtroppo un argine. È necessaria quanto improcrastinabile un’azione incisiva di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, accompagnata da una maggiore severità e certezza delle pene”. Durante la serata, è stato presentato il Cortometraggio del CAI ” Solo per te…”, sul femminicidio in ambito domestico, che ha riscosso un grande successo tra il pubblico. E proprio in merito alle iniziative finalizzate a contrastare ed arginare il fenomeno della violenza di genere, il C.A.I. – che ha collaborato al Progetto della Polizia di Stato “Questo non è amore” – ha voluto congratularsi con il Questore di Matera, Paolo Sirna, per gli ottimi risultati raggiunti, ringraziandolo pubblicamente per l’impegno e la dedizione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui reati di genere, la violenza domestica e sulle donne. Come scrive il C.A.I.: “Un impegno di fondamentale importanza in uno spaccato di mondo dalle mille sfaccettature, a volte racchiuso in un elegante contenitore, quello del dimenticatoio. Un contenitore che, invece, il Questore, ha avuto l’ardire di aprire nella nostra realtà. E lo ha fatto con incisiva professionalità e delicata umanità. Per questo il Cai ha pubblicamente ringraziato il Questore Sirna per la meticolosa devozione impressa al suo lavoro nell’azione di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, ma ancor più per l’eccellenza del suo impegno. Un impegno serio e costante di un Uomo delle Istituzioni che non si nasconde nell’ombra, né si espone per vanità, ma che affronta le mille sfaccettature della violenza con la dignità del coraggio”. Un coraggio che il C.A.I., in collaborazione con la Dreamed, ha voluto onorare insignendo il dr Paolo Sirna, della onorificenza di “Ambasciatore per la lotta alla violenza di genere”. Il Premio “a sorpresa” è stato consegnato al Questore dal sindaco di Pisticci, Viviana Verri. “Non è facile poter pensare di distruggere un fenomeno così enorme – ha dichiarato Sirna – ma si può e si deve pensare di arginarlo e per farlo è necessario agire in sinergia. Da qui l’importanza di fare rete, perché quella della violenza di genere è una piaga che va assolutamente ridimensionata, quanto prima”.

Centro Antiviolenza Italiano-Cai