Comitato Sindaci per il sì: “Il sindaco di Muro lucano è a dir poco imbarazzante”

Sono a dir poco imbarazzanti le parole del sindaco di Muro Lucano, Gerardo Mariani, relative al referendum costituzionale e alla sua posizione, totalmente favorevole al si, tanto da indurlo a fondare un presunto comitato di 19 suoi colleghi sindaci, di cui resta ignota l’identità. Delle due cose l’una: o Mariani non sa di cosa parla (e mente per ignoranza o per per malafede) oppure pensa che i cittadini siano degli sciocchi. Infatti è abbastanza incoerente, per usare un eufemismo, dichiarare di essere favorevoli alla riforma costituzionale e al contempo essere sfavorevoli allo sfruttamento petrolifero dei nostri territori. Le due cose, vorremmo ricordare a Mariani, non sono assolutamente conciliabili, perché con la vittoria del si, tutte le competenze in merito a politiche energetiche, quindi anche per quarto riguarda permessi di ricerca e sfruttamento di giacimenti petroliferi, diverrebbero di esclusiva competenza statale, spogliando la regione di ogni potere decisionale. E purtroppo conosciamo bene quali sono le intenzioni del governo Renzi in merito al petrolio della Basilicata. Mariani è pure abbastanza confuso quando dice che ci sarà più rapporto con il popolo: forse dimentica che la riforma prevede l’abolizione delle Province, così come prevede la cancellazione dell’elezione popolare dei senatori. Dice infine che non ci sarà più sovrapposizione dei poteri, dimenticando sempre qualche piccolo particolare e cioè che i senatori saranno pure consiglieri regionali o sindaci, proprio come lui. Insomma, che dire: noi crediamo che qui si sia perso il senso delle istituzioni e si sia perso il rispetto verso chi si rappresenta. Noi votiamo NO per difendere la nostra costituzione, la nostra terra, la nostra libertà. Ma anche per liberarci da politici di questa specie.

Erberto Frieri, Portavoce Costituente Fratelli d’Italia-AN Muro Lucano