Pazienti morti a Castellaneta: inalarono anestetico invece che ossigeno. Condanne

24 settembre 2016 | 10:31
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Pazienti morti a Castellaneta: inalarono anestetico invece che ossigeno. Condanne

Il tribunale di Taranto ha condannato 11 imputati nel processo per gli otto decessi che si sono verificati nel reparto di Unità di terapia intensiva dell’ospedale (Utic) dell’ospedale di Castellaneta tra il 20 aprile ed il 4 maggio del 2007. 

Secondo l’accusa, i pazienti cardiopatici inalarono in dosi letali protossido di azoto (un potente anestetico) al posto dell’ossigeno a causa di una inversione nell’innesto delle tubazioni. A vario titolo venivano contestati i reati di omicidio colposo plurimo, falso ideologico, frode nelle pubbliche forniture e violazioni amministrative. Sono numerose le inosservanze riscontrate dalla commissione tecnica che ha eseguito la perizia. A cominciare dal doppio errore nei collegamenti (ossigeno-protossido di azoto ed aria medicale-ossigeno) degli impianti gas medicali. In un vano passacavi fu rilevata la contemporanea presenza di tubazioni di gas, cavi di rete-dati e cavi elettrici. Inoltre, sarebbe risultata inidonea o persino assente la descrizione dettagliata del progetto. Se ci fosse stata, secondo la commissione tecnica, si sarebbe potuto evitare l’errore di collegamento causato addirittura dallo scambio nella identificazione di tubazioni aventi sezioni diverse. (Fonte Ansa)