Music Cult a Ferrandina, chiusura col botto con gli Spinifex

12 settembre 2016 | 18:12
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Music Cult a Ferrandina, chiusura col botto con gli Spinifex

Domenica 18 settembre 2016, presso l’ex convento di Santa Chiara a Ferrandina, ultimo appuntamento della rassegna “Music Cult”, proposta dall’Associazione culturale Pensiero Attivo, nata dall’idea musicale di Raffaele Pecora e con la collaborazione di Rocco Mastrangelo, soci della stessa. Quarto di una serie di appuntamenti presentati da giungo a settembre, quello di domenica, ad ingresso gratuito, con alle 21:30 l’esibizione degli olandesi Spinifex, accompagnati dal sassofonista americano John Dikeman, e preceduta da un workshop pomeridiano (15:00-19:00) e da un convegno sul tema (21:00), concluderà un percorso sperimentale di grande interesse. Questa iniziativa ha dimostrato non solo quanto la musica possa essere ponte tra culture, ma anche simbolo di aggregazione, di libertà d’espressione, di momenti d’insieme e d’improvvisazione che ben si sposano con il jazz, genere musicale protagonista della rassegna, non di facile approccio, ma che ha saputo coinvolgere un pubblico sempre molto interessato e curioso. “Abbiamo deciso di costruire una rete con diverse realtà musicali, collaborando con Carlo Mascolo e l’Associazione Muzic Plus, con il Free Flow Fest, con Donato Pitoia e Arkestralab, fino a coinvolgere Fabio Lacertosa, un nostro concittadino molto attivo in questi ambiti, proprio perché, essenza di tutte le attività proposte negli anni da Pensiero Attivo, è la sperimentazione e il legame con altre realtà territoriali, apparentemente anche lontane o diverse da noi.” – dichiara Raffaele Pecora. “Importante è l’aspetto multietnico della rassegna, che ha visto musicisti provenienti dalla Germania (JeLo PoSta & Mik Quantius), da Rionero in Vulture (Kayo), e, domenica, dall’Olanda. Essenziale non è solo la notorietà di questi artisti nel panorama internazionale, ma anche quello che le loro esibizioni, e il loro insegnamenti, possono lasciare dal punto di vista tecnico ed emozionale.” L’obiettivo della rassegna e dei workshop che hanno affiancato le esibizioni, è divulgare il sapere e il culto musicale, trasmettendo la musica direttamente nelle mani e nelle menti degli appassionati e dei musicisti di professione che hanno partecipato con grande interesse, soprattutto in questo periodo storico, in cui spesso si confondono le fondamenta di quest’Arte con qualcosa di noioso e intellettuale. Costruire un sapere generale intorno alla musica, tra le persone, e approfondire le tecniche musicali, viaggiano di pari passo con la divulgazione sul territorio. Ed è per questo che l’Associazione si sta già prodigando nel continuare su questa strada, per proporre progetti simili, ma ancora più ambiziosi nel prossimo futuro. Per informazioni: pensieroattivo@gmail.com / 324 6105491 / www.facebook.com/pensieroattivo