Donazione midollo osseo, fino al 25 settembre la campagna nazionale

22 settembre 2016 | 16:20
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Donazione midollo osseo, fino al 25 settembre la campagna nazionale

Dal Trentino Alto Adige alla Sardegna, sono oltre 150 le piazze italiane che da sabato 17 a domenica 25 settembre ospitano gli stand della campagna nazionale di informazione sulla donazione di midollo osseo ‘Match it now’. Obiettivo dell’iniziativa, che coinvolge duemila operatori tra medici, sanitari e volontari, è quello di reclutare nuovi donatori tra i 18 e i 35 anni, questa infatti la fascia di età per potersi iscrivere nei registri dei donatori. La campagna nazionale è stata presentata a Roma, nella sala stampa della Camera dei Deputati, lo scorso 16 settembre. Già l’anno scorso è stata celebrata, su iniziativa del Registro mondiale dei donatoti di midollo osseo (BMDW) la prima giornata mondiale e nazionale della donazione. La campagna di quest’anno, è organizzata dal Centro Nazionale Trapianti, dal Centro Nazionale Sangue, dell’IBMDR (Registro italiano dei donatori di midollo osseo), dalle Federazioni di donatori maggiormente rappresentative ADMO e ADOCES, con il Patrocinio del Ministero della Salute, per la prima volta non si svolge nell’arco di una sola giornata ma di un’intera settimana. “Ci aspettiamo di poter abbattere il muro delle 5.000 adesioni”, è l’auspicio di Nicoletta Sacchi, direttore del Registro Italiano Donatori di midollo. Anche in Basilicata, grazie ai volontari di doMos “Francesca Lombardi”, Associazione aderente alla Federazione Italiana Adoces, sono state programmate delle manifestazioni nell’arco di tutta la settimana. Sabato 17 si è svolto il primo evento a Potenza in Piazza Mario Pagano, poi martedi 20 nel piazzale dell’Università di Basilicata per poi proseguire venerdì 23 a Matera (Università) e Montalbano (piazza Vittoria), sabato 24 a Matera (Cinema comunale, riservato agli studenti delle Scuole Superiori), a Melfi (Villa comunale) e domenica a Lavello (piazza Sacro Cuore) e Matera (Via Ridola, davanti Palazzo Lanfranchi). Grazie alle donazioni volontarie e gratuite di cellule staminali emopoietiche, nel primo quadrimestre del 2016 in Italia sono stati eseguiti 540 trapianti allogenici, in molti casi indispensabili per salvare la vita di persone colpite da tumori del sangue. Nonostante il numero di chi si candida a donare sia in continuo aumento, però, sono ancora tanti i malati che non riescono a trovare il ‘match’ giusto, ovvero il donatore di midollo le cui caratteristiche genetiche siano compatibili e permettano di effettuare concretamente il prelievo e il trapianto. Dal 1989 ad oggi, in Italia già oltre 4.000 persone hanno donato a un perfetto sconosciuto. “Cosa che avviene ogni anno solo per 190-200 donatori italiani. Una sproporzione – ha precisato Nicoletta Sacchi, direttore del Registro Nazionale Italiano Donatori di Midollo Osseo (Ibmdr) – dovuta al fatto che i pazienti possono ricevere cellule emopoietiche solo da persone compatibili geneticamente, cosa che raramente avviene. Di qui la necessità di ampliare il più possibile il campionario di donatori a cui attingere”. Per saperne di più, l’invito è visitare il sito della Federazione Italiana Adoces (www.adocesfederazione.it) o sul sito di doMos (www.domosbasilicata.it) e su FB di doMos. Tutti i giovani dai 18 ai 35 anni possono approfittare delle postazioni organizzate dall’Associazione doMos per ricevere informazioni sulla donazione e per effettuare il prelievo di sangue finalizzato all’inserimento nella banca dati regionale, nazionale e mondiale dei donatori di midollo osseo.

Rosa Viola, presidente Domos