Picerno: sequestrato impianto biogas

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, nell’ambito di un’attività volta al contrasto di reati di natura ambientale, ha coordinato un’attività svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Potenza, conclusasi con il sequestro preventivo, 

nella giornata di oggi, di un impianto per la produzione di biogas da biomasse sito in Picerno, di proprietà della Società Agricola di Allevatori S r I La Procura ha fatto sapere che si tratta di un impianto che dalla fermentazione dei liquami provenienti da un allevamento di suini nonché da scarti vegetali aziendali (questi ultimi oggetto di ulteriore indagine in ordine al loro regolare approvvigionamento ed utilizzo), produce biogas per la successiva trasformazione in energia elettrica da cedere in rete. Il sequestro preventivo disposto dal G.I.P. di Potenza scaturisce dall’esito dell’accertamento di plurimi episodi di abbandono e deposito – in modo incontrollato – di rifiuti immessi in acque superficiali e sotterranee connessi al ciclo lavorativo della centrale, di acque contaminate, di “digestato” (ossia materiale organico risultante dalla fermentazione dei residui di allevamento dei suini), di scarti di lavorazioni ortofrutticole, di siero latteario di risulta dei caseifici ecc. Contestualmente alle operazioni di sequestro dell’impianto, sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari e locali sia nei confronti dei titolari dell’impianto stesso sia, in altre province, a carico di imprese che conferiscono scarti e residui di lavorazioni nell’impianto sequestrato.