“Esperienza allucinante al San Carlo”: l’ospedale, “avviata indagine interna”

In merito alla lettera pubblicata da Basilicata24 “Mia madre ricoverata all’ospedale di Potenza: “Un’esperienza allucinante”, è stata avviata un’indagine interna per la verifica di quanto segnalato. Nell’attesa del completamento dell’istruttoria il direttore del Dipartimento Chirurgico Rocco Romeo e il responsabile della Traumatologia Adolfo Cuomo hanno provato, senza esito, a contattare la donna al numero di riferimento e si dichiarano pronti a chiedere scusa alla paziente e ai suoi familiari per eventuali disservizi e incomprensioni. I responsabili assumeranno al tempo stesso i provvedimenti che si rivelassero necessari a scongiurarne la ripetizione, ma al tempo stesso avvertono l’esigenza di segnalare alcuni importanti elementi di fatto che riconducono l’intera vicenda a un più equilibrato e veritiero scenario: la natura del reparto di Traumatologia è proprio quella di un reparto di emergenza e negli ultimi mesi si è accentuato l’afflusso di pazienti dal territorio al San Carlo, passando dai 17 interventi di gennaio ai 29 di giugno: la stessa paziente oggetto del reclamo è stata infatti trasferita dall’ospedale di Melfi perché la struttura non era in grado di assicurare l’intervento in tempo utile a un rapido recupero funzionale; ; il consenso informato, nella forma del modello personalizzato predisposto secondo le linee guida della Società italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT), è stato letto alla figlia della paziente e da lei sottoscritto insieme a un medico del reparto; la donna è stata operata in meno di 24 ore, un evidente indicatore di efficienza; nel mese di giugno l’82% dei pazienti con fratture di femore sono stati operati nell’arco delle 48 ore dall’infortunio, ben al di sopra della media nazionale; dalla cartella clinica della paziente risultano attività di consulenza medica nel giorno festivo e quindi va esclusa una situazione di abbandono terapeutico; ad appena cinque giorni dall’intervento l’anziana paziente (92 anni) è stata avviata al percorso di riabilitazione: un altro indicatore dell’ottimo esito dell’intervento. In attesa di ulteriori sviluppi i responsabili sono disponibili a qualsiasi confronto e chiarimento.
Ugo Maria Tassinari, Capo Ufficio Stampa Azienda ospedaliera San Carlo