Potenza, una città dominata da una amministrazione confusa

3 maggio 2016 | 17:50
Share0
Potenza, una città dominata da una amministrazione confusa

Mentre si firma il patto per il Sud in Basilicata a sostegno dello sviluppo i cui fondi vengono destinati per la gran parte alle infrastrutture ed ai trasporti, Potenza vive l’ennesimo annuncio di tassazione per il “trasporto”. Una città ormai dominata dalla confusa e caotica amministrazione il cui obiettivo principale è fare cassa. E’ notizia riportata dalla stampa locale che per gli Ascensori di Piazza XVIII Agosto verrà previsto il pagamento del biglietto, pura follia. Tra poco tasseranno anche l’aria che respiriamo. Siamo d’accordo sul pagamento per la fruizione delle scale mobili, ma per gli ascensori mi sembra un ennesimo atto punitivo per i cittadini. Giova ricordare agli scellerati amministratori che la gradinata di accesso al Centro storico non è accessibile e praticabile per tutti. Cosa ne sarà degli anziani che vivono nel circondario e che vogliono accedere al centro? Pagare, pagare, pagare! Altra vicenda segnalata sui social: il Palabasento. Pare sia stata spostata una competizione sportiva di ballo perchè inagibile. “Grande delusione” scrive un amico – originario di Potenza-sui social “per la prima volta avrei gareggiato davanti ai miei numerosi parenti ed amici potentini”. La percezione di questa città, anche dai non residenti è quella di una situazione di continua negatività. Cosa si può dire a questi amministratori? Faccio mie le parole del famoso discorso di Oliver Cromwell al Parlamento inglese: “In nome di Dio andatevene!”.

Fabrizio Fiorini, Presidente di Rivolta L’Italia Potenza