“Potenza è diventata una città sporca”

13 aprile 2016 | 18:11
Share0
“Potenza è diventata una città sporca”

La città (Potenza ndr) in questi ultimi due anni è precipitata in un immobilismo amministrativo mortificante. Un capoluogo di regione che pare non avere un progetto politico-amministrativo. Che evidenzia che non vi è dibattito sul ruolo della “città”; che non si apre un confronto sullo “sviluppo” sociale ed occupazionale. Un segnale di evidente degrado ne è la sua pulizia; Potenza è diventata una città sporca, vi è una incapacità a mettere in campo iniziative tese a migliorare il decoro e dopo che il centro sinistra e il PD avevano candidato il progetto “Acta.Conai” con un finanziamento di circa 5.500,00 di Euro, dopo 21 mesi non è partita la raccolta differenziata “porta a porta” (come Capoluogo di Regione siamo ultimi anche in questo!). Uno dei luoghi simbolo di questo degrado è diventato il Centro Storico, ove sempre più spesso vengono abbandonati rifiuti urbani, forse anche pericolosi. Sul punto si è presentata rituale interrogazione consiliare per stimolare una soluzione, senza ad oggi aver ricevuto idonea risposta. La città deve fare un salto di qualità e civiltà, serve un moto d’orgoglio per liberarci di chi sta mortificando sul piano amministrativo Potenza. Avv. Gianpaolo Carretta, consigliere comunale Potenza