La ruggine nei cervelli e il cemento nei cuori

8 marzo 2016 | 18:49
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La ruggine nei cervelli e il cemento nei cuori

Questa società. Altro che liquida, altro che molecolare. E’ una società imbarbarita. Un sistema di relazioni economiche, sociali, personali al limite della vita. Due ragazzi uccidono un loro amico per vedere l’effetto che fa. Il padre di uno di loro va in televisione “ a spiegare”, “a riflettere”. La televisione gli offre spazi e tempi.  Un giornalista ci ficca il naso e l’audience.  Un boccone da non perdere. Non so chi dei due sia più idiota: Vespa o Foffo.  Intanto, una specie di personaggio in cerca di notorietà, confessa che uno degli assassini è stato suo amante. Una certa Flavia Vento, si infila anche lei. Spettacolo. Come il solito si parla degli assassini e non delle vittime. “Poveri ragazzi criminali”, cocaina e alcool si chiamano i colpevoli. Che squallore. Siamo finiti in una società volgare e spesso violenta. Una violenza che parte dai social network, dove tutti si lasciano trasportare dalla trivialità che sale dalle pantofole. Insulti gratuiti, giudizi senza valore, diffamazioni senza fondamento. Altro che società liquida, qui siamo nella società del fango. Coscienze sporche di livore ingiustificato, aggressioni verbali, stupidaggini all’arrembaggio. Siamo di fronte al dilettantismo della cittadinanza, al comando del denaro e del narcisismo. O ci pagano per la cazzate o raccontiamo cazzate per farci notare. Altro che società liquida. Siamo nella società solidificata nel nulla. E’ quello che vogliono certi Poteri. La ruggine nei cervelli, il cemento nei cuori.